Attesa per le reliquie di San Pio da Pietrelcina
Le reliquie di San Pio da Pietrelcina arrivano a Torre Annunziata. Comunità in attesa...
“Qui dove quotidianamente il sacro si mescola al profano, c’è bisogno di riscoprire i veri principi della fede cristiana”. Ad affermarlo è Don Pasquale Paduano della Chiesa dello Spirito Santo che, per il suo decimo anniversario di sacerdozio, è riuscito a far arrivare in pellegrinaggio a Torre Annunziata le reliquie di Padre Pio.
Perché proprio le reliquie del Santo di Pietrelcina?
“Perché Padre Pio è molto amato dai fedeli della mia comunità parrocchiale. La speranza è che, con queste iniziative, i miei concittadini possano seguire e mettere in pratica gli insegnamenti e le regole morali che hanno ispirato la vita e le azioni dello stesso San Pio. Il popolo torrese, almeno per quanto concerne una buona maggioranza dei fedeli della mia chiesa, ha un grande limite: è molto devoto alla Madonna della Neve e a Padre Pio, ma tale devozione non si traduce nel seguire gli insegnamenti cristiani, nel vivere una vita retta e onesta. Molti vivono alla giornata, di piccoli espedienti, anche illegali, per tirare a campare e sembra che a nessuno interessi seminare oggi per raccogliere donami”.
Una devozione popolare che però non sposa i principi della fede cristiana?
“Proprio così! Si venerano i santi e la Madonna senza seguirne gli insegnamenti. Si prega, ma poi si spaccia agli angoli delle strade e magari, come successe qualche tempo fa, le statuine di Padre Pio vengono utilizzate in maniera blasfema per indicare i luoghi in cui si possono trovare le sostanze stupefacenti. Una presunta fede da educare alla vera fede, quella di cui è portavoce, tra i tanti, proprio San Pio, con le sue regole, la sua moralità, la sua carità cristiana”.
Secondo lei da cosa dipende questa visione sbagliata della fede?
“Mi duole dirlo ma, secondo me, dalla poca cultura, dalla scarsa moralità, dalla rassegnazione a uno stato di cose miserabile. Come le dicevo prima, ci si accontenta del poco oggi senza pensare al domani; non c’è visione futura. Non esistono le istituzioni, non esiste la scuola, non esiste lo Stato: la vita si vive alla bell’e meglio, alla giornata”.
Qual è il messaggio che vuole far giungere alla sua comunità con l’arrivo delle reliquie di padre Pio?
“Che la devozione si deve accompagnare con gli insegnamenti cristiani, altrimenti si prova una fede svuotata dai suoi principi fondamentali. Portare in processione le reliquie di uno dei santi più amati, tra i vicoli e le strade di Torre, deve essere interpretato dalla comunità come un momento di rinnovamento spirituale e morale”.
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13 settembre 2011 15:26 / Commenta
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