Giosuè Starita

Il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, chiamato a difendersi dalle accuse mosse a suo carico dall’ex city manager, Vincenzo Sica, sul fallimento della Società di Trasformazione Urbana non nasconde nervosismo e replica: “Oggi ci vengono mosse accuse da persone che hanno amministrato sette anni. Il progetto della STU? Dov’è? Ma di che stiamo parlando? E’ mai arrivato in consiglio comunale? Si tratta di ipotesi virtuali, mai realizzate, per le quali vogliono imputarci responsabilità inesistenti”.

A leggere la nota del dirigente Sica, in verità, in consiglio comunale il progetto della Società di Trasformazione Urbana ci è arrivato e come, ma Starita continua: “Le ipotesi di società di trasformazione urbane hanno un senso laddove esistono condizioni di sviluppo supportate da progetti di riqualificazione pubblico privati. Su quell’area l’amministrazione ha fatto uno sforzo per la reidustrializzazione, per favorire insediamenti e aveva ottenuto prenotazioni di finanziamenti che poi la giunta Caldoro ha revocato o sospeso. Se, come afferma il city manager Sica, all’epoca era tutto pronto perché non fu fatta? Ma è a conoscenza che occorrono le varianti del PTP e sappiamo i tempi che occorrono? Mi portino i documenti di finanziamento su ogni atto. Chi parla oggi è stato amministratore per due lustri”.

E conclude: “E’ inutile soffiare sul fuoco senza concretezza, perché significa delegittimare la classe politica. E’, invece, il momento di mettere in campo una politica seria e leale”.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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