Denunciati 13 venditori ambulanti di prodotti ittici e sequestrati 9 quintali circa di frutti di mare e pesce.

Ieri mattina la Guardia Costiera di Torre Annunziata, agli ordini del tenente di vascello Claudia Di Lucca, unitamente al personale della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata, dell’Esercito Italiano in servizio presso la caserma di Persano (SA), e del veterinario della Asl NA1, ha continuato i propri controlli a tappeto, questa volta mirando in particolare alla repressione del fenomeno dei venditori ambulanti che propongono in vendita agli acquirenti prodotti ittici privi di controllo sanitario, in cattivo stato di conservazione, in violazione delle più elementari norme igieniche e di sicurezza alimentare.

L’operazione è scattata nelle prime ore della mattinata e si è concentrata prevalentemente nella zona della chiesa dell’Annunziata che è particolarmente interessata dal fenomeno, per poi seguire nei comuni di Boscoreale, Terzigno e Pompei.

A seguito di tale attività sono state elevate 13 notizie di reato, trasmesse per competenza alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e alla Procura della Repubblica di Nola, alcune delle quali elevate nei confronti di soggetti già noti e denunciati dal personale militare operante, e sono stati sequestrati circa 900 kg di prodotto ittico, sia frutti di mare che pesce.

I 500 kg circa di frutti di mare sono stati distrutti mediante l’affondamento in alti fondali ed i 400 kg circa di pesce sono stati destinati, dal veterinario, al consumo animale presso lo zoo di Napoli.

 
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