Ha preso il via ieri, 28 gennaio, al CAOS (immagine 2) di Terni, l’8ª edizione di Vette in vista, Avventura, Arrampicata, Alpinismo (immagine 1 e 3).

Quattro giorni ricchi di eventi, proiezioni e spettacoli.

L’apertura della manifestazione, nel pomeriggio, ha visto la proiezione di tre film: “Brenta Base Camp”, di Marco Rauzi e Anna Sarcletti, “Always above us” di Eric Crosland e “The Balance” di Mark Ram a cui è seguito un incontro con l’alpinista svizzero Floriano Martinaglia che ha interagito col pubblico proiettando le foto di alcune sue recenti attività, con uno sguardo particolare alla salita della parete nord dell’Eiger ed a cui è stata consegnata dal presidente del C.A.I. di Terni, Claudio Costantini, come dono, una nuova piccozza per scalare le cascate di ghiaccio (immagine 4).

Dopo cena la manifestazione si è spostata dalla “Sala dell’orologio” al “Teatro Secci” per l’apertura ufficiale (immagine 5), con il saluto delle autorità e delle associazioni organizzatrici (Associazione “Stefano Zavka” e Club Alpino Italiano, sezione di Terni) per poi perdersi nella coinvolgente rappresentazione teatrale intitolata “Con i piedi per terra – Un racconto sui Martani”, scritto da Gian Luca Diamanti, interpretato e diretto da Simone Mazzilli ed accompagnato dalla cornamusa irlandese (ed altri strumenti) di Maurizio Serafini (immagine 6 e 7).

Il programma completo dei quattro giorni è ricco di appuntamenti ed è visionabile in dettaglio sui siti www.caiterni.it e www.precipizirelativi.it ma tra i variegati appuntamenti e gli splendidi film in programma, spiccano certamente la tavola rotonda di venerdì sera dal titolo “Sacro e profano – Montagna sacra, reale o reality? Dal Kailash al Monte Bianco” che, coordinata dal giornalista e storico dll’alpinismo Roberto mantovani, vedrà confrontarsi col pubblico Raffaele Federici (sociologo), Marco Casucci (UNIPG) e Floriano Martinaglia (alpinista e speleologo).

Altro appuntamento da non perdersi è l’incontro di sabato sera, nella sala 4 del Cityplex Politeama, con tre sherpa nepalesi e domenica, dopo il consueto concerto del Coro “Terra Majura”, le premiazioni del 2° concorso “Disegna la montagna”, con i disegni dei bambini della scuola primaria, del 5° concorso per opere video “Valentino Paparelli” e l’assegnazione del premio “Targa degli alpinisti del Gran Sasso”.

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento