Nei famosi “Sassi” di Matera, Capitale europea della Cultura 2019, anche quest’anno è andata in scena la rappresentazione del Presepe Vivente, il più grande del mondo. L’evento è stato promosso dal Comune di Matera, dalla Provincia di Matera , dalla Regione Basilicata con la partecipazione di Confapi, CNA, Confesercenti, Confindustria, Ente Parco, l’Alleanza delle Cooperative italiane di Basilicata e Consorzio degli Albergatori e l’APT Basilicata.

Il percorso della quinta edizione è stato diviso in due parti: quella con sessanta figuranti che fanno riferimento all’antica Roma con l’accampamento militare, i gladiatori, i senatori, la domus e i soldati anche a cavallo; quella che, partendo dalla Chiesa di San Pietro Caveoso, ricrea il periodo della natività con gli antichi mestieri, l’annunciazione, la visita di Maria ad Elisabetta, la sfilata dei Re Magi fino alla Grotta per portare i loro doni a Gesù Bambino.

Per questo importante e suggestivo evento la città già Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO ha ospitato circa cinquantamila visitatori, con qualche disagio, oltre a circa trecento persone, tra figuranti e rievocatori storici ed è stata illuminata da scie luminose lungo tutto il percorso oltre che sull’Altopiano delle Murge, dalle luminarie a forma di Re Magi e di Cometa di fronte alla Chiesa di San Pietro Caveoso.

 
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