Nel Museo del Tessuto, dell’Emigrante e della Medicina Popolare di Canicattini Bagni in provincia di Siracusa, si sta svolgendo il gemellaggio con il Comune di Coreglia Antelminelli, in provincia di Lucca.

Il gemellaggio fra due realtà culturali, quella iblea del “Museo del Tessuto, dell’Emigrante e della Medicina Popolare” di Canicattini Bagni e quella delle Valli del Serchio e del Lima con il “Museo della figurina di gesso e dell’emigrazione”, che condividono un percorso per la valorizzazione delle tradizioni popolari, l’arte e la cultura del proprio territorio, quali i maestri scalpellini e dei figurinai per conservare la memoria storica dell’emigrazione. Due città che hanno avuto nel tempo l’emigrazione dei propri artisti in giro per il mondo.

Nella mostra viene ricordato il maestro Sebastiano Bonaiuto con il soprannome “mangiapasta”, scultore che emigrò in Venezuela dove aprì una marioleria lavorando il marmo di Carrara. Mentre, per il Comune di Coreglia, per le sue figurine e le straordinarie statuine del presepe. Un insieme di due realtà dovute al fenomeno dell’emigrazione, di arte e cultura.

Le foto rappresentano l’ingresso del Museo, i responsabili del museo, le opere esposte (sia quelle di Canicattini Bagni sia quelle di Coreglia Antelminelli).

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento