Verdi dopo l’insuccesso di un opera intolata : “Un giorno di Regno” e la perdita nel giro di 2 anni delle persone a lui più care, decise di non comporre più musica per la lirica. Questo significava anche interrompere il contratto con l’impresario della Scala Signor Merelli, che però non perse mai la fiducia in lui.

Una sera d’inverno i due si incontrarono e Merelli consegna il libretto del Solera a Verdi, che non lo guarda nemmeno, ma non lo rifiuta, rientrato a casa Verdi getta il libretto sul tavolo e destino volle che si aprisse proprio sulle pagine dove era scritto “VA PENSIERO SULL’ALI DORATE”, questi versi entrano nel cuore di Verdi e giorno dopo giorno cominciò a comporre completando l’opera nell’autunno del 1841.

Ora era Verdi a cercare l’impresario Merelli, per chiedere di inserire l’opera nel programma lirico della Scala di carnevale e Quaresima del 1842. Il Merelli si dimostrò titubante in quanto aveva già inserito nel programma delle opere di autori per l’epoca già affermati e quindi inserire l’opera di un esordiente (tale era Verdi nel 1841/2) poteva essere assai rischioso. Poi non c’era il tempo materiale per costruire le scenografie e i costumi. Verdi non si arrese e riusci ad ottenere la sospitata data fissata per l’inizio di Marzo 1842, In soli 12 giorni di prove il 9 Marzo la prima rappresentazione, con un cast eccezionale: il baritono Giorgio Ronconi nel ruolo di Nabucco e il soprano Giuseppina Strepponi (Futura Moglie di Verdi) nel ruolo di Abigaille.

PERSONAGGI PRINCIPALI DELL’OPERA:
NABUCCO: Sovrano del Regno di Babilonia,
ISMAELE: Nipote del Re di Gerusalemme(Innamorato di Fenena)
ZACCARIA: Sommo Sacerdote Ebraico
ANNA: Sorella di Zaccaria
ABIGAILLE: Presunta primogenita di Nabucco
FENENA: Secondogenita di Nabucco.

Coro: Soldati babilonesi, soldati ebrei, Leviti, vergini ebree, donne babilonesi, schiavi/e ebrei, popolo. Nelle scene il primo atto fingesi a Gerusalemme, gli altri tre atti in Babilonia.

FOTO NR. 1: Gli Ebrei e Leviti, riuniti nel tempio di Salomone pregano per il destino degli Israeliti sconfitti dal re Babilonese Nabucco che sta per entrare in città con il suo esercito.

FOTO NR 2: Il sommo Sacerdote Zaccaria incoraggia i fedeli a non perdere la speranza in quanto nelle loro mani hanno un’ostaggio importante: Fenena figlia di Nabucco

FOTO NR. 3: Ismaele nipote del re di Gerusalemme al quale è affidata la custodia di Fenena, le dichiara di esserne innamorato.

FOTO 4: Abigaille presunta primogenita di Nabucco armata di spada, con uno statagemma entra nel tempio e confessa sottovoce a Ismaele il suo amore e gli dice che renderà liberi tutti gli ebrei se lui ricambierà i suoi sentimenti. Ismaele non cede al ricatto.

FOTO 5: I Soldati di Nabucco entrano a Gerusalemme

FOTO NR 6: Gli Ebrei continuano a pregare

FOTO NR 7: Nabucco appare sulla soglia del tempio

FOTO NR. 8: Il sommo Sacerdote Zaccaria minaccia di uccidere Fenena se egli violerà il luogo sacro.

 
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Commenti (2)


  1. Grazie Vi,

    Una serata ben spesa, merita veramente.

    Un caro saluto dal Lago

    Maurizio

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