Valeria Restaino

L’Alcide De Gasperi Volley partecipa al campionato nazionale femminile di serie B2, girone H.
Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Rocco Fieno, presidente della società di Potenza.

Il vostro progetto sportivo e pallavolistico non si limita al solo risultato agonistico.
Per noi quello agonistico è solo uno degli aspetti importanti dello sport. La nostra società è molto attenta al benessere fisico e psicologico di ogni atleta, al suo mondo e ai rapporti con le famiglie.

Il 2011 è stato l’anno della promozione in B2.
La promozione è stata il premio per il lavoro intenso e costante svolto in questi anni dalla società, dallo staff tecnico e dalle atlete. Uno splendido risultato, senza dubbio.

Alla prima di ritorno (quattordici partite) avete 22 punti. L’obiettivo stagionale è la salvezza?
Puntiamo a ottenere una salvezza tranquilla. Vogliamo crescere e lavorare serenamente in questo campionato che – ne siamo consapevoli – è molto difficile e vede affrontarsi squadre di altissimo livello.

Tra i fondamentali dove eccellete e dove mostrate qualche lacuna?
Abbiamo cercato di creare fin da subito un gruppo omogeneo e solido in tutti i reparti. Di sicuro l’ingaggio di due schiacciatrici molto forti provenienti da campionati di categoria superiore ha rafforzato il nostro attacco.
E’ necessario lavorare ancora per rafforzarci a muro.

Un pronostico su quale atleta potrebbe essere l’MVP a fine stagione.
Difficile dirlo. Mancano ancora molte gare.

Alcide De Gasperi Volley B2 2011-2012

Nel girone H chi è favorito per la promozione e per i play off e chi potrebbe essere coinvolto nella zona retrocessione?
Vedo favorite le squadre che dall’inizio occupano le primissime posizioni in classifica e che hanno dimostrato un andamento costante. Più difficile fare pronostici per la retrocessione.

Nel vostro girone siete tre squadre di Potenza. Tutti derby particolarmente sentiti dalla squadra e dai tifosi?
Sì, ogni derby rappresenta un vero e proprio evento con il suo carico di emozioni forti che coinvolge le società e i tifosi. Ed è sempre emozionante assistervi o viverlo sul campo.

La pallavolo con i canali sportivi gratuiti sul digitale terrestre ha aumentato la sua visibilità. Ritiene che sia un fatto positivo?
Sicuramente sì. Ogni occasione di visibilità per questo sport è un fattore positivo.

La scomparsa dai canali “generalisti”, per contro, può essere negativa?
Ritengo sia ancora prematuro parlare di scomparsa dai canali generalisti. Comunque andiamo incontro ad una fruizione di sport e spettacoli in genere che coinvolge non solo la tv ma anche il web. E’ un futuro ancora tutto da scrivere.

A suo giudizio qual è lo stato di salute della pallavolo italiana, maschile e femminile, sempre e comunque ai vertici del volley europeo e mondiale?
Il volley è uno dei pochi sport capaci di attrarre un numero sempre maggiore di appassionati. Nel volley l’Italia ha sempre ottenuto grandissimi successi sul piano internazionale. E questo è il segno che sappiamo lavorare bene.

La pallavolo in rosa supera quella maschile. Come lo spiega?
Potrebbe trattarsi semplicemente di un fattore culturale che ci induce ad indirizzare fin da bambini i maschi verso il mondo del calcio e le femmine verso quello del volley.

Alessandra Piccione

Riscontra un calo d’interesse per il volley da parte dei maschi?
Non direi.

Negli ultimi anni le regole di gioco hanno subito continue modifiche. Cosa ne pensa?
Ritengo che i cambiamenti ad un certo punto siano necessari in qualsiasi ambito.

Cosa eventualmente cambierebbe?
Niente. Se in campo si rispettano le regole, non ci sono cambiamenti che possano penalizzare.

L’Alcide De Gasperi Volley cosa rappresenta per la comunità di Potenza?
In un piccolo centro come il nostro è difficile per le istituzioni dar spazio adeguato a tutte le società, siano esse di calcio, di volley ecc. Lo è meno per il pubblico, che può scegliere tranquillamente e divertirsi soprattutto durante i derby, giocati sempre all’insegna del fair-play.

La crisi economica condiziona la realizzazione dei programmi di una società di pallavolo?
Sicuramente sì. Bisogna cercare di ottimizzare le risorse a disposizione.

E’ costante ed articolato il vostro impegno in iniziative sociali e benefiche.
Riteniamo che lo sport possa essere un importante veicolo di promozione di valori positivi. Per questo da anni affianchiamo associazioni di volontariato come l’Associazione Alzheimer Basilicata, per far conoscere agli atleti, alle famiglie e ai tanti nostri tifosi tematiche poco conosciute e iniziative in favore dei più bisognosi.

 
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