25 novembre 2011 alle 16:13
Kris su Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia (Morano Calabro) scrive:

Bellissimo! Le antiche usanze mi affascinano!

25 novembre 2011 alle 14:26
PAOLA ADAMI su Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia (Morano Calabro) scrive:

meno male che cè ancora qualcuno che non butta via nulla, bello e interessante

25 novembre 2011 alle 12:34
bagli su Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia (Morano Calabro) scrive:

Bello! un pezzo di storia meriodanale.

25 novembre 2011 alle 07:26
SuperAdi su Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia (Morano Calabro) scrive:

Molto interessante!

10 novembre 2011 alle 05:42
Kris su Un Museo all’aperto in Corso Mazzini (Cosenza) scrive:

Anch’io vorrei poter volare per vedere ciò che solo virtualmente ora mi deve accontentare!

9 novembre 2011 alle 14:02
Stefyb67 su Un Museo all’aperto in Corso Mazzini (Cosenza) scrive:

Un gran peccato esser così lontana, avrei voluto esserci. Però hai permesso anche a noi una visita virtuale a queste splendide opere. Bel reportage.

7 novembre 2011 alle 10:16
Kris su Un Museo all’aperto in Corso Mazzini (Cosenza) scrive:

Grazie Paola, è bello fare una passeggiata lungo corso Mazzini; è stato tutto rinnovato, vi sono panchine circolari nel centro della strada e negozi per tutte le tasche, nonchè bar e pizzerie con prodotti di ottima qualità

6 novembre 2011 alle 21:50
PAOLA ADAMI su Un Museo all’aperto in Corso Mazzini (Cosenza) scrive:

molto interessante questo reportage, belle anche le foto, brava/o

16 settembre 2011 alle 21:23
Kris su Torre Camigliati e “La nave della Sila” (Spezzano della Sila) scrive:

A Marcello:
anch’io ho visto la mostra su Petrosino nella Certosa di Padula e mi suscitò tanta commozione. Questa sull’emigrazione mi ha particolarmente toccata perchè tra gli emigrati di inizio novecento vi è stato anche il mio nonno paterno.
Non ho potuto fotografare l’interno perchè il divieto era tassativo: il fotografo del libro in vendita si è riservata l’esclusività. Ma ti assicuro che l’allestimento è davvero particolare: riproduce lo scafo d’una nave con anche i fumaioli, di cui uno riproduce la cabina in cui venivano ammassati i nostri emigranti. Chi avrà il piacere di visitare questo sito troverà ulteriori sorprese.

16 settembre 2011 alle 14:45
Maria Minopoli (Redazione) su Torre Camigliati e “La nave della Sila” (Spezzano della Sila) scrive:

Queste iniziative sono estremamente importanti, è grazie alla memoria storica che è possibile non commettere gli errori già fatti in passato. Purtroppo la memoria storica spesso dura solo una generazione. Penso sia un’ottima opportunità quella che proponi.