Commenti


  1. Vero ema, Massimo meritava questo riconoscimento!


  2. bellissimo fotoreportage!!! Completato da una delle poesie più belle che abbia mai letto!


  3. Anna Svelto è stata una dei partecipanti al concorsone di Comuni Italiani.


  4. Visita organizzata dall’ass. Sitireali di Napoli


  5. Grazie, Viviana. Quel pomeriggio acqua dal cielo e dalla terra, ma spettacolare!


  6. Che meraviglia!
    Davvero un incanto, che con parole e immagini hai saputo trasmettere, bravissima Kris :wink:


  7. Bello,

    un grande personaggio che ci ha lasciato troppo presto, ben venga tutto quello che si fa per “ricordarlo”

    Grazie Kris per aver proposto questo reportage, ma un grazie particolare per aver tradotto la poesia “Orme sulla Sabbia”

    Un saluto

    M.


  8. Questa è la poesia in italiano, tradotta da Massimo in dialetto napoletano

    ORME SULLA SABBIA
    Questa notte ho fatto un sogno,
    ho sognato che camminavo sulla sabbia
    accompagnato dal Signore,
    e sullo schermo della notte erano proiettati
    tutti i giorni della mia vita.
    Ho guardato indietro e ho visto che
    per ogni giorno della mia vita,
    apparivano orme sulla sabbia:
    una mia e una del Signore.
    Così sono andato avanti, finché
    tutti i miei giorni si esaurirono.
    Allora mi fermai guardando indietro,
    notando che in certi posti
    c’era solo un’orma….
    Questi posti coincidevano con i giorni
    più difficili della mia vita;
    i giorni di maggior angustia,
    maggiore paura e maggior dolore…
    Ho domandato allora:
    “Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
    in tutti i giorni della mia vita,
    ed io ho accettato di vivere con te,
    ma perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
    peggiori della mia vita?”
    Ed il Signore rispose:
    “Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
    con te durante tutta il tuo cammino
    e che non ti avrei lasciato solo
    neppure un attimo,
    e non ti ho lasciato….
    I giorni in cui tu hai visto solo un’orma
    sulla sabbia,
    sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio”.
    Anonimo Brasiliano


  9. Eccoti qua! Stamattina più ti guardavo e più il tuo volto mi diceva qualcosa: quante volte sei apparsa fra i reportage dei Comuni Italiani, e finalmente abbiamo avuto modo di conoscerci di persona e non solo virtualmente!
    Ne sono contenta e spero che ci si possa incontrare ancora.
    Un abbraccio e grazie per tutto quanto ci hai illustrato stamani.