Commenti


  1. Se assume pedissequamente come sua fonte giornalistica “Il Piccolo”, giornale locale di Trieste, dovrebbe corretamente riportare anche altre notizie pubblicate e non solo quelle che le fanno comodo per marcare il suo punto di vista. Nello specifico solo una parte della cittadinanza è scontenta (vedi sondaggio di gradimento ed uso quotidiano che la cittadinanza fa della passerella). Egualmente, per quanto riguarda il costo, ricordando che la passerella non è un intervento fine a se stesso ma è un tassello fondamentale di un progetto di rideterminazione della mobilità ciclopedonale a scala urbana, il finanziamento ministariale non poteva essere destinato ad altre opere perchè finalizzato appunto ad un progetto specifico; i soldi o venivano spesi o tornavano al Ministero.


  2. Non si chide alcuna cancellazione dell’articolo che racconta la vicenda dal suo punto di vista, bensì si chiede la rettifica della frase: “derivante da un errore rilevato al momento della posa in opera dello stesso”. Tale frase riferisce un fatto non veritiero che lei ha aquisito leggendo il giornale locale.
    Affermare che il ponte è corto significa insinuare che un professionista non è capace di fare il proprio lavoro; significa diffamarlo. Lo si puo affermare se si hanno prove oggettive dell’errore e non semplici righe di giornale scritte per vendere qualche copia in più. La sfido a dimostrare che la sua affermazione sia vera ad esempio esibendo i disegni esecutivi del ponte. Tutto il resto, chiacchere, battute simpatiche, nome e zingarate sono sicuramente l’aspetto più divertente della vicenda.


  3. Gentile sig. Morenos,
    tengo a precisare quanto segue:
    - che la passerella oggi sia operativa, è vero, tanto che nell’articolo si cita in quanto “agibile e utilizzabile”;
    - che il nome (uscito anche da un sondaggio) con cui i triestini oggi la chiamino è “Ponte Curto”, è notorio;
    - se tale nome sia derivato da notizie errate di stampa locale: può anche essere; ma la cittadinanza sicuramente ne ha fatto una grande polemica, anche per il grande ritardo della apertura ed agibilità dello stesso;
    - che si trovino diversi filmati riguardanti “zingarate” o altre comiche realizzate da buontemponi, riguardanti tale “Ponte Curto”: basta cercare in vari siti Internet.

    La sottoscritta non ha voluto con l’articolo “Inaugurato il Ponte Curto” ledere in qualche modo le capacità professionali dei progettisti, ma semplicemente riportare un fatto di cronaca cittadina, assieme al disappunto rilevato sulla non immediata praticabilità della passerella, senza peraltro formulare accuse di alcun genere!
    Se viene ritenuta importante la cancellazione dell’articolo perchè lesivo in qualche modo della professionalità di qualcuno, sarà cura dei supervisori del sito di farlo.
    Cordialmente
    Licinia Bonetta


  4. L’affermazione “derivante da un errore rilevato al momento della posa in opera dello stesso” è falsa e si basa esclusivamente su una notizia di stampa locale che non ha ovviamente trovato riscontro, visto che la passerella è operativa. Vi invito a rettificare prontamente questa informazione lesiva delle capacità professionali dei progettisti.
    Saluti.


  5. E’ errata la città: si tratta di Trieste e non Venezia (forse Canal Grande ha creato questo disguido)


  6. Nella pace è bello sapere di questi incontri in un unico corteo – belle foto


  7. Ohhh! finalmente sono riuscita a pubblicarlo (sono proprio un’imbranata!)


  8. Anche per me è stata una piacevole sorpresa scoprire questa collana di reportage che mi ha portata ad Erto, Lussari, Strassoldo, tutti posti che hanno molto da raccontare. Buon weekend. gemma