Lungomare

Domenica 21 febbraio. La primavera inizierà tra un mese, ma l’inverno sembra già finito a giudicare dal tepore della giornata e dalla sua limpidezza, dalla voglia di stare fuori e da quella di gettare via i cappotti.
I locali e i punti di ristoro del lungomare di Latina sono ancora chiusi, ma la gente già si riversa sulle ciclabili e sulla spiaggia, mamme e papà spingendo una carrozzina, ragazzi e ragazze portando al guinzaglio i loro amici a quattro zampe, giovani e meno giovani in tuta e scarpe da ginnastica per una corsetta, per un po’ di footing o semplicemente per una passeggiata, mountain-bikes, biciclette e tricicli all’insegna di generose pedalate…

Percorrendo il lungomare arriviamo a Foce Verde e ci troviamo nella piccola Piazza dei Navigatori. In questo periodo è facile parcheggiare, sarebbe impossibile farlo se fossimo nel periodo estivo.
Lasciata la strada, attraversiamo un prato reso coloratissimo dagli innumerevoli giochi per bambini, altalene, scivoli, casette e castelli già in piena attività. Oltre il prato, un largo spiazzo ben pavimentato. Vi sono disseminate panchine, alberi ancora spogli, ma, ahimè, anche macchine parcheggiate che deturpano la vista della spiaggia e del mare argenteo fino all’orizzonte.

In controluce e al centro della piazza attira l’attenzione di tutti una fontana la cui acqua zampilla da un semplice corpo nudo di donna, volto all’indietro, in un sinuoso e slanciato movimento che la rende particolarmente elegante e viva.

Questa esile figura di donna in bronzo non è stata sempre lì. Vi è stata posta solo nel 2011 a seguito del rifacimento del piazzale, voluto per restituire dignità allo spazio pubblico. Il grosso del lavoro è consistito proprio nel ripristino della fontana, danneggiata dall’erosione del mare, dall’incuria e dai vandali che ne avevano rubato la vecchia struttura metallica.

Il luogo ha già una particolare attrattiva tutta sua, e acquista sempre più fascino man mano che si raggiungono la sabbia, l’arenile, il mare…

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