Festa della Madonna del Ponte 2015

Nell’intera giornata del 12 aprile 2015, seconda domenica di Pasqua, si sono svolti i tradizionali festeggiamenti in onore della Madonna del Ponte presso l’omonima cappella situata nel territorio San Paolo di Civitate, in Provincia di Foggia, in prossimità della riva destra del fiume Fortore, che in questo tratto segna il confine tra questo comune e quello di Serracapriola, e precisamente presso il ponte della SP 142 (ex ss 16 ter) che lo scavalca per unire i due centri.

In questa zona, frequentata dall’uomo sin dalla preistoria, il 18 giugno 1053 si combatté la nota Battaglia di Civitate che vide vittoriosi i Normanni sull’esercito di Papa Leone IX, che fu catturato e trasferito in prigione a Benevento mentre i primi si assicurarono il dominio sul Meridione d’Italia. Inoltre questo tratto di strada segue il tracciato del Regio Tratturo L’Aquila-Foggia, utilizzato per secoli, a partire dal XV secolo, durante la transumanza delle greggi, degli armenti, dei pastori e dei mandriani dall’Abruzzo alla Puglia durante l’inverno e viceversa in estate. A breve distanza dalla cappella attuale (1960) ed in prossimità di quella più antica ed in rovina, risalente al 1902, esiste ancora una taverna, vale a dire una stazione di posta, anch’essa soggetta ad incuria e degrado.

La festa della Madonna del Ponte, organizzata dalla Parrocchia di Sant’Antonio di Padova di San Paolo di Civitate, è stata anche quest’anno, come sempre, caratterizzata dalla tradizionale scampagnata di numerosi sanpaolesi e forestieri, provenienti perlopiù dai comuni vicini, che qui si sono anche divertiti ed hanno consumato i propri pasti collettivamente. Complice dell’ottima riuscita dell’evento religioso e campestre è stato senza dubbio il beltempo. Come di consueto, numerosi venditori ambulanti hanno occupato lo spazio antistante alla cappella. Qui, oltre a coloro che hanno utilizzato i propri automezzi, sono giunti a piedi i pellegrini sanpaolesi partiti dalla suddetta parrocchia intorno alle ore 9.

Successivamente la venerata statua lignea e policroma che ritrae la Madonna del Carmine col Bambino, recante in basso a destra l’iscrizione «Carella Raff.le – Lecce 1901», è stata prelevata dall’interno della cappella e collocata esternamente su un apposito trono a sinistra dell’ingresso davanti al quale è stata celebrata la Santa Messa all’aperto delle ore 11 da parte dal parroco don Dino D’Aloia.

Al termine della funzione religiosa e dell’accensione di una batteria pirotecnica alle spalle della cappella, la statua della Madonna del Carmine, accompagnata musicalmente da un complesso bandistico locale, è stata condotta in processione, dai membri del rispettivo comitato festa, verso il ponte della SP 142, sul Fortore, che è stato attraversato dal corteo dapprima verso Serracapriola e poi nuovamente, in senso opposto, verso San Paolo di Civitate. Raggiunta la vicina casa cantoniera la processione ha nuovamente invertito la rotta per raggiungere la cappella, dove la statua mariana è stata accolta dalla folla festante, dall’accensione di una seconda batteria pirotecnica e da un’ulteriore esibizione della banda musicale.

Nel pomeriggio sono state celebrate due sante messe: alle ore 18 dinanzi alla Cappella della Madonna del Ponte ed un’ora dopo nella Parrocchia di Sant’Antonio di Padova a San Paolo di Civitate, dove in serata si è tenuto lo spettacolo musicale “Vincenzo e la sua orchestra tutto pepe” nella centralissima Piazza Aldo Moro, mentre intorno alle ore 23:30 sono stati accesi i fuochi pirotecnici in Via Lombardi, a conclusione dei festeggiamenti.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti sei immagini che ritraggono:
un momento della Santa Messa delle ore 11, celebrata all’aperto dinanzi alla Cappella della Madonna del Ponte (foto n. 1);
la novecentesca statua lignea e policroma della Madonna del Carmine che si venera nella cappella e si festeggia ogni anno, come Madonna del Ponte, la seconda domenica di Pasqua (foto n. 2);
tre momenti della processione del simulacro mariano: la partenza dalla rispettiva cappella (foto n. 3), il transito sul ponte della SP 142 che scavalca il fiume Fortore (foto n. 4) e la sua conclusione di fronte alla stessa cappella, subito prima dello spettacolo pirotecnico finale (foto n. 5);
il manifesto dell’evento (foto n. 6).