Corteo dei Magi verso la Grotta dell’Arcangelo Michele

Lo scorso 6 gennaio 2015, Epifania di Nostro Signore Gesù Cristo, a Monte Sant’Angelo, sul Gargano, ha avuto luogo, a partire da mezzogiorno, la “Sfilata in costume dei Magi verso la Sacra Grotta”, evento storico-rievocativo organizzato ed attuato da due associazioni culturali della cittadina, “Insieme per…” e “Montecreativa”.

Aperto dal gruppo dei battitori “Terra dell’Arcangelo”, seguiti da cinque zampognari, il corteo in costumi d’epoca dei tre Magi è consistito nella loro cavalcata su altrettanti cavalli neri, scortati da altri figuranti in costume dotati di lunghi bastoni. L’itinerario seguito ha interessato le principali vie del centro cittadino: Corso Vittorio Emanuele, Via Reale Basilica (con sosta dinanzi al cancello d’ingresso del Santuario di San Michele Arcangelo), Corso Garibaldi e Piazza Beneficienza. Di qui il corteo ha ripercorso, in senso inverso, Corso Garibaldi fino all’ingresso dei santuario micaelico.

Prima di varcare il cancello, i Magi sono scesi dai propri cavalli per consegnare oro, incenso e mirra a Gesù Bambino. Una volta varcato l’ingresso dell’atrio superiore del santuario e prima della discesa della Scalinata Angioina, i Magi, gli zampognari e gli altri figuranti in costume si sono tutti uniti al gruppo della Santa Famiglia (Gesù Bambino, Maria e Giuseppe) che li attendeva. Dopo aver raggiunto l’atrio inferiore, alla fine della discesa della scalinata stessa, il corteo ha atteso la fine della Celebrazione Eucaristica delle ore 12, per poi fare il proprio ingresso nella celeberrima Grotta scelta dall’Arcangelo Michele come proprio luogo di culto e venerazione nel corso delle sue tre Apparizioni (490, 492 e 493 d. C.) a San Lorenzo Maiorano, arcivescovo di Siponto. All’interno della Sacra Grotta micaelica, che in quest’occasione ha fatto la parte quella di Betlemme, e precisamente presso l’altare maggiore, i Magi hanno reso omaggio a Gesù Bambino, portato in braccio dalla Madonna fiancheggiata da San Giuseppe, consegnandogli finalmente i propri doni, tra l’applauso dei presenti e le melodie degli zampognari. Il tutto si è svolto sotto lo sguardo della famosissima statua marmorea cinquecentesca ritraente l’Arcangelo Michele mentre sconfigge lucifero. Dopodiché tutti i figuranti in costume, protagonisti di questa sacra rappresentazione, si sono messi in posa per le foto di gruppo.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini aventi per oggetto:
i tre Magi a cavallo mentre sostano dinanzi al cancello del Santuario di San Michele Arcangelo (foto n. 1);
cinque zampognari (foto n. 2) ed il gruppo dei battitori “Terra dell’Arcangelo” (foto n. 3) mentre precedono, nella loro sfilata, i Magi a cavallo;
i Magi mentre fanno il loro ingresso nel santuario micaelico, per recare i propri doni a Gesù Bambino (foto n. 4);
la discesa della Scalinata Angioina del santuario da parte della Santa Famiglia preceduta dagli zampognari e seguita dai Magi (foto n. 5);
la Santa Famiglia in compagnia dei Magi all’interno della celeberrima Grotta di San Michele Arcangelo, dinanzi all’altare maggiore sovrastato dalla statua marmorea cinquecentesca che lo ritrae nell’atto di sconfiggere lucifero (foto n. 6).

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