Corteo storico delle Apparizioni di San Michele Arcangelo

A Monte Sant’Angelo, sul Gargano, ha avuto luogo domenica 23 settembre 2012 il “Corteo storico delle Apparizioni di San Michele Arcangelo“, giunto ormai alla sua terza edizione. Questa manifestazione è stata organizzata dalla associazione montanara “Insieme per…”, col patrocinio del Comune di Monte Sant’Angelo e della Basilica di San Michele Arcangelo.

Il corteo storico, che ha anticipato di sei giorni la festa liturgica di S. Michele Arcangelo (29 settembre), è partito da Piazza Giovanni Paolo II sul far della sera attorno alle ore 18:30 ed ha attraversato le principali vie del centro della cittadina garganica (Via Giovanni Tancredi, Corso Vittorio Emanuele II, Via Reale Basilica), passando dinanzi al santuario micaelico e giungendo infine in Piazza Beneficienza dopo aver percorso interamente Corso Garibaldi che la unisce al santuario.

Vi hanno sfilato oltre trecento figuranti ed attori vestiti da nobiluomini, dame, guerrieri, vescovi (foto nn. 1-2-4-5). Tutti indossavano ricchi e coloratissimi costumi storici del V-VI secolo d. C. Gli accompagnamenti musicali sono stati eseguiti dai battitori “Terra dell’Arcangelo“, facenti parte dell’associazione “Insieme per..”, e da quelli di Carbonara, frazione di Bari (foto n. 3).

Tra i figuranti hanno anche sfilato tre carri scenici relativi ad altrettanti episodi (del toro, della vittoria, della consacrazione all’Arcangelo della grotta), ognuno caratterizzante ciascuna delle tre Apparizioni dell’Arcangelo Michele all’arcivescovo sipontino San Lorenzo Maiorano, le quali ebbero luogo rispettivamente nel 490, nel 492 e nel 493.

Una volta terminata la sfilata, in Piazza Beneficienza il presidente dell’associazione “Insieme per…”, avv. Michele Picaro, ha illustrato al numeroso pubblico presente sia l’impegno di tale associazione in favore del patrimonio culturale montanaro sia i dettagli delle successive rappresentazioni sceniche delle apparizioni micaeliche, specificando che il genere di cui fanno parte è quello del dramma sacro, inserito nel filone delle “Laude Drammatiche” medievali.

Non ha mancato di sottolineare la sinergia con l’Amministrazione Comunale, il contributo degli operatori commerciali e la fervente attività di diverse maestranze locali impegnate nella realizzazione di questa manifestazione culturale. Sono inoltre intervenuti il rettore della Basilica di San Michele, padre Ladislao Suchy, ed il sindaco di Monte Sant’Angelo, ing. Antonio Di Iasio.

I loro interventi si sono incentrati sulla figura dell’Arcangelo Michele, sul rapporto di devozione nei suoi confronti da parte dei cittadini montanari, e non hanno mancato ringraziare e complimentarsi con la suddetta associazione per questa manifestazione sacra.

Dopodiché hanno avuto inizio le rappresentazioni sceniche degli episodi delle tre Apparizioni i quali sono state innanzitutto introdotti dal narratore che, oltre a raccontarli, ha anche declamato i relativi sonetti (composti da 2 quartine e due terzine, con versi endecasillabi) che furono scritti da padre Marcello Cavaliere nel 1680 e che consistono in vere e proprie preghiere.

Le rappresentazioni drammatiche dell’episodio del toro (foto n. 6), di quello della vittoria dei sipontini contro i pagani napoletani (foto n. 7), e di quello della consacrazione della grotta da parte dell’Arcangelo Michele (foto n.8) con la conseguente processione dei vescovi (foto n. 9), sono state tutte eseguite con notevole professionalità dagli attori e dai figuranti ed hanno coinvolto appieno il pubblico in un’atmosfera mistica.

Al termine delle rappresentazioni sceniche delle Apparizioni di S. Michele, lungamente applaudite, gli attori ed i figuranti (foto n. 10), seguiti dal pubblico presente, si sono recati nella Sacra Grotta del santuario micaelico dove il sindaco montanaro ha letto l’atto di affidamento a San Michele, a nome della cittadinanza locale.

Il presente fotoreportage si compone anche delle sottostanti dieci immagini a cui la descrizione rimanda.

© Riproduzione Riservata