Il suggestivo centro storico medievale di Monte Sant’Angelo, in Provincia di Foggia, è stato teatro la scorsa domenica, 23 dicembre 2012, della manifestazione “Il Presepe vivente e il percorso delle arti e degli antichi mestieri“, svoltasi a partire dalle ore 17:30.

Tale manifestazione è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale del Gargano e con le associazioni montanare ed è stata articolata in quattro momenti:
- la rappresentazione vivente della Natività di Gesù, tenutasi in Piazza de Galganis, di fronte alla Chiesa della SS. Trinità, a cura dell’associazione “La Pacchianella” e del gruppo “Gli Zampognari del Gargano”;
- il Christmas Mob, anch’esso svoltosi in Piazza de Galganis, a cura di “Obiettivo Gargano”;
- il “Percorso delle Arti e degli antichi mestieri” che ha interessato Via San Pio X, Via Processionale, Largo Pilunno, Largo Dauno e Largo Eraclio, ed è stato curato dall’Agesci, dal comitato studentesco IISS “G. T. Giordani”, e dalle associazioni montanare “La Scossa”, “MonteCreativa”, “Obiettivo Gargano”, “Ugr27″;
- la sagra dei prodotti tipici natalizi e le attività ludiche per i bambini, che hanno avuto come location il Largo Tomba di Rotary e sono state messe a punto dall’Agesci.

Il Presepe Vivente di Piazza de Galganis è stato pensato all’inizio del percorso delle arti e degli antichi mestieri proprio per far riflettere i visitatori sulla connotazione sacra della festività natalizia prima di intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta dei sapori e delle attività artigianali e lavorative della Monte Sant’Angelo di un tempo. Infatti lungo il suddetto percorso, gli ambienti ai piani terra, seminterrati o rialzati di alcune caratteristiche abitazioni imbiancate a calce sono stati adibiti per l’occasione a location per il falegname, la cantina, il fabbro, le ricamatrici e così via. Lungo il percorso è stato possibile visitare pure una vera e proria attività artigianale dove si realizzano manufatti in cuoio e sculture in pietra locale, raffiguranti in primis San Michele arcangelo, patrono di questa cittadina garganica che ospita la relativa Grotta-Santuario.

Ad animare i visitatori lungo il percorso hanno provveduto i suonatori montanari, nonchè la rappresentazione del ballo della tarantella garganica. In Piazza de Galganis sono stati serviti ai visitatori, dopo il pagamento di un contributo, le pettole fritte, le orecchiette con le cime di rape con le alici, e del vino locale.

In largo Tomba di Rotary i bambini hanno potuto cimentarsi nelle attività ludiche appositamente organizzate dall’Agesci, mentre gli adulti hanno potuto degustare e/o acquistare i prodotti mangerecci natalizi tipici del territorio.

Il presente fotoreportage è dalle sottostanti otto immagini aventi come oggetto:
la rappresentazione scenica della Natività di Gesù (foto n. 1);
la capre e le pecore recintate presso la Chiesa della Trinità e di fronte alla scena della Natività (foto n. 2);
i visitatori che si snodano lungo il “Percorso delle arti e degli antichi mestieri” (foto n. 3);
i suonatori montanari lungo il suddetto percosso (foto n. 4);
la bottega del falegname (foto n. 5);
il lavoro delle mani di una ricamatrice al tombolo (foto n. 6);
il ballo della tarantella garganica (foto n. 7);
un falò acceso in Largo Dauno (foto n.8).

 
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Commenti (3)


  1. bello anche questo – ahhhh aria natalizia ;)


  2. Complimenti per il testo, Michele e, soprattutto, complimenti per le foto, sembra quasi di partecipare al presepe vivente.
    A presto e auguri di buone feste.
    Maria


  3. Grazie Maria questo mio fotoreportage è il risultato del mio entusiasmo verso le iniziative di questo tipo. Dunque ho cercato di trasmetterle ai lettori in modo da coinvolgerli nel loro svolgimento, e a quanto pare ci sto riuscendo. Ricambio gli auguri di buone feste e di un 2013 ricco di positive sorprese. Saluti
    Michele

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