Anche in Italia c’è una spada nella roccia…

Vi voglio raccontare brevemente la leggenda di San Galgano. Si racconta che Galgano un uomo di nobili origini che nell’XI sec. a Chiusdino viveva la sua giovinezza, dissipandola nei divertimenti, un giorno in sogno abbia incontrato San Michele che lo invitò a seguirlo e a cambiare vita.

Così Galgano si convertì e diventò un eremita. L’emblema della sua conversione fu, in cima al colle di Montesiepi, una spada che, infissa nella roccia, assunse l’aspetto di una croce.
Quando morì, il vescovo di Volterra fece costruire una cappella. Poi fu innalzata l’Abbazia che, verso la metà del XIII secolo, divenne in Toscana il più importante centro dei monaci cistercensi.

Nella cappella di Montesiepi si trova la famosa spada nella roccia: che ci sia un legame col mito arturiano? L’unico collegamento è la collocazione cronologica: entrambi le storie risalgono al XII secolo.
Certo è che i resti dell’Abbazia, così solitaria nella campagna, così maestosa nell’elevarsi verso un cielo che funge anche da tetto, sono molto suggestivi e danno al visitatore l’impressione di entrare in un mondo di miti e leggende.

Autore: anaizit. 25 aprile 2012 00:06.
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