“Treni di carta”
In occasione della XIV Settimana della Cultura, presso la sala mappe dell’archivio di stato di Rieti e fino al 30 maggio, si terrà una interessante mostra dal titolo “Treni di carta”, progetti e ipotesi sulle ferrovie reatine mai realizzate.
La mostra, curata da Maria Giacinta Balducci, Rita Filippi, Marilena Giovannelli, Liana Ivagnes e coordinata dal direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, Roberto Lorenzetti ripercorre, attraverso l’esposizione di lettere, immagini e documenti, le vicissitudini che, a partire dalla metà dell’Ottocento, hanno impedito la realizzazione di un sogno: collegare Rieti alla Capitale.
In realtà, visitando la mostra, si scopre che l’idea di costruire una ferrovia che colleghi Rieti a Roma passando per Passo Corese non rappresenta una novità poiché, già a fine Ottocento, furono presentati ben due progetti ad opera degli ingegneri Venturini e Trivellini.
Si scoprono anche altre curiosità, ad esempio sulla ferrovia “Salaria” che avrebbe dovuto collegare il Tirreno con l’Adriatico; ed altre ancora, che preferisco tuttavia non rivelare per non togliere ai visitatori l’opportunità di considerazioni e riflessioni personali.
Chissà che l’aumento continuo del carburante e la conseguente necessità di utilizzare mezzi alternativi all’automobile, non consenta di rilanciare l’opzione ferrovia o anche metropolitana leggera di superficie fino a Passo Corese.
-
L’incontro con l’autore Giovanni Lucchese
28 mar, 2024
-
Premiazione dei concorsi di Valle del Primo Presepe per l’Ottocentenario francescano
26 mar, 2024
-
Natale Solidale di LocoMotiva
25 mar, 2024
-
Treno storico della Fondazione Ferrovie dello Stato
28 mar, 2022
-
Rieti Cuore Piccante – 6ª Fiera del Peperoncino
27 nov, 2016
-
Justinawind:
Grazie mille, Giovanni. Da parecchio che non facevo i fotoreportage, ma invece m...
-
peiro:
Grande ju, bel reportage...
-
Justinawind:
Buon lavoro....
-
Massimo Di Bello:
L'articolo è stato all'epoca inserito da me, per questo sono indicato come auto...
-
Giramondolo:
Sapevo che l'autore di questo video è Adriano Di Benedetto come mai non risulta...
Nessun commento