Presepe Vivente rignanese
In questo periodo di feste natalizie il pittoresco centro storico medievale di Rignano...
Ha avuto luogo ieri sera (6 gennaio 2012), giorno dell’Epifania, dalle ore 17 alle ore 21, il secondo ed ultimo appuntamento del Presepe Vivente di Deliceto, in provincia di Foggia, dopo quello dello scorso 26 dicembre 2011.
Il Presepe Vivente di Deliceto, giunto attualmente alla sua 25^ edizione, è quello più longevo della Provincia di Foggia. E non è un caso, perchè proprio nel vicino Convento della Consolazione, durante la sua permanenza dal 1745 al 1747, Sant’Alfonso Maria de’ Liguori compose il famoso canto natalizio “Tu scendi dalle stelle“.
Questo particolare evento natalizio è stato organizzato dalla Pro Loco e dal Comune di Deliceto in collaborazione con il gruppo folkloristico Skaria, col Gruppo Orafolk, con l’Ecoclub e con la locale sezione della Protezione Civile.
Le oltre venti scene hanno tutte avuto come teatro gli ambienti del Castello Normanno, tra sale, sotterranei, scuderie e grotte. All’ingresso veniva richiesto ai visitatori un contributo di due euro, dopodiché il percorso di visita ha interessato dapprima gli ambienti che si affacciano sul cortile del castello (foto n. 1) dove venivano distribuite le pizze fritte, la bruschetta ed i dolcetti.
Nella cappella del castello è stato apposto su un leggio un cartiglio che informava i visitatori della scrittura del “Tu scendi dalle stelle” da parte di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori nel Convento della Consolazione (foto n. 2), mentre sulla sinistra è stata allestita una riproduzione di quel convento (foto n. 3).
Ma la prima scena del Presepe Vivente ubicata lungo il percorso è stata quella del Natale contadino con un cantore accompagnato dai suonatori (foto n. 4).
Le scene seguenti hanno avuto per tema i mestieri di un tempo tra cui l’intagliatore, il cestaio, il ceramista (foto n. 5), il calzolaio, il falegname, il cantinaio ed i vari artigiani. Davvero unica è stata la scena di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori che, durante la sua permanenza al Convento della Consolazione (1745-1747), riceve i marchesi Miroballo, allora feudatari di Deliceto (foto n. 6).
Significative sono state le scene della vita delle monache (foto n. 7), di quella contadina (foto n.8) e di quella domestica (foto n. 9), che illustravano ai visitatori, in modo mirabile ed obiettivo, gli usi ed i costumi dei tempi passati.
In questa edizione del Presepe Vivente di Deliceto, gemellato con quello di Rignano Garganico (14^ edizione), sono state inoltre presenti una rappresentanza bulgara, con proprie musiche e dolci natalizi, ed una del Marocco, con i suoi costumi ed i suoi dolci tipici.
I figuranti non si limitavano solo a mostrarsi in pubblico e ad eseguire le loro mansioni ma recitavano fra di loro, anche in dialetto delicetano.
Dopo aver oltrepassato la scuderia con i tre cavalli dei Re Magi che si stavano cibando, il percorso di visita si è concluso, ovviamente, con la rappresentazione della Sacra Famiglia e dei Re Magi (foto n. 10) che ha avuto luogo in una vera e propria grotta dalle rocce striate con accesso situato all’inizio della rampa di uscita, sulla destra.
Il presente fotoreportage, realizzato dall’arch. Michele Nardella di San Giovanni Rotondo, si compone anche delle sottostanti dieci immagini che ne illustrano i contenuti.
In questo periodo di feste natalizie il pittoresco centro storico medievale di Rignano...
26 dicembre 2012 22:50 / Commenta
18 ott, 2019
26 set, 2018
19 ott, 2017
8 mag, 2015
24 set, 2014
|
Nessun commento