Sabato 3 dicembre lo zampone ed il cotechino di Modena hanno festeggiato il 500° compleanno.

I festeggiamenti si sono tenuti in Piazza XX Settembre, presso l’enorme gazebo allestito appositamente per l’occasione.
Dopo il saluto del Sindaco Giorgio Pighi, gli Chef del circuito “Modena a Tavola” hanno presentato per tutta la mattinata, le ricette a base dei due prodotti tipici.

Nel pomeriggio si è tenuta la caratteristica sfilata storica, che sarebbe dovuta partire dal Foro Boario per attraversare tutto il centro storico di Modena, ma per avversità meteorologiche è stata fatta partire dalla sede comunale in Piazza Grande e conclusa presso lo stand in Piazza XX Settembre. Alla fine della sfilata uno dei partecipanti ha consegnato uno zampone al famoso chef emiliano Massimo Bottura, appena reduce della sua terza stella Michelin.

Lo chef ha tenuto una interessante lezione sui principi nutritivi dello zampone e del cotechino, ed inoltre ha rivelato alcuni trucchi del mestiere, per avere un’ottima cottura del prodotto.
Dopo l’interessante lezione di alta gastronomia, Massimo Bottura, la sua squadra di cuochi e con l’aiuto delle abili mani di otto sfogline, hanno preparato una golosa ricetta a base di ravioli, zampone e lenticchie.

Lo zampone ed il cotechino risalgono al 1511.
Mirandola, terra di Giovanni Pico e fedele alleata dei francesi, in quel periodo era assediata dalle truppe di Papa Giulio II Della Rovere. Alla fine della rappresaglia, il popolo mirandolese era stremato ed affamato.
Non avendo più nulla eccetto dei maiali, qualcuno ebbe la brillante idea di macellarli ed insaccare nella zampa anteriore dell’animale le carni più magre. Cosi’ facendo si permise alla carne di conservarsi a lungo nel tempo.

Grazie alla brillante idea dei mirandolesi, oggi il cotechino e lo zampone fanno parte della tradizione culinaria italiana e sono diventati anche un prodotto IGP.

Durante la manifestazione la Filiale di Modena di Poste Italiane, ha allestito un servizio temporaneo con speciale annullo postale su richiesta del Consorzio Zampone Modena e Cotechino Modena.

 
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