Dopo un anno di assenza ritorna il presepe di sabbia a Scorrano, paesino della provincia di Lecce conosciuto meglio come la capitale mondiale delle luminarie. E’ stato inaugurato sabato 4 dicembre scorso, nel chiostro del convento degli Agostiniani, promosso dall’associazione di volontariato “Promuovi Scorrano” guidata dal presidente Vito Maraschio.
I temi di quest’anno sono la solidarietà e l’ambiente di cui sono simbolo Madre Teresa di Calcutta e Greta Thunberg. Saranno queste due “statue” che faranno da guida in un percorso che porterà i visitatori a riflettere sull’importanza dei due temi scelti come motivi di riflessione in questo singolare allestimento della Natività.
Gli artisti che hanno lavorato alacremente si sono divisi i compiti: Lucas Bruggemann, che viene dalla Lituania, ha curato tutta la fase preparatoria, cioè la compattazione della sabbia; Leonardo Ugolini, romagnolo, ha realizzato le sculture della foresta e dei palazzi storici; Andrius Petkus, della Lituania, quelle dei palazzi moderni; l’ungherese Ferenc Gergo Monostori ha “scolpito” la grande mano, Madre Teresa di Calcutta e Greta Thunberg; le olandesi Marielle Heessels e Susanne Ruseler si sono dedicate rispettivamente alla Natività e al bue e l’asinello.
Il presepe può essere visitato dal 5 dicembre fino al 23 gennaio del 2022: dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 21. Il sabato, la domenica e i festivi: dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 22.00 Per accedere al chiostro degli Agostiniani sarà necessario esibire il green pass; obbligatorio l’uso della mascherina.

 
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