La permanenza delle spoglie di Santa Maria Goretti ad Ischitella

Il 22 novembre 2017 è stata una giornata storica per Ischitella, comune dell’entroterra del Gargano settentrionale, in quanto nel pomeriggio, intorno alle ore 17, è giunto ed ha stazionato per tutto il resto della giornata, calorosamente e devotamente omaggiato dalla popolazione e dalle autorità locali, il corpo di Santa Maria Goretti (Corinaldo, 16 ottobre 1890 – Nettuno, 6 luglio 1902), contenuto in un’urna e proveniente dal relativo Santuario di Nettuno (Roma). Nei due giorni precedenti a quello in esame, le spoglie della santa martire avevano stazionato a Vieste, nota località costiera dello stesso Gargano.

Subito dopo il suo arrivo ad Ischitella, presso il distributore di carburanti situato in Via Umberto I, l’urna con il corpo di Santa Maria Goretti è stata condotta con una breve processione fino alla sottostante Chiesa di San Francesco d’Assisi, nella quale è stata dapprima collocata dinanzi all’altare maggiore e poi, alle ore 18 in punto, è stata celebrata una Santa Messa solenne in suo onore, presieduta dal passionista padre Giovanni Alberti, del santuario nettunese, a sua volta coadiuvato da altri parroci ed ex parroci di Ischitella e dei comuni vicini. Al termine della funzione religiosa e fino a mezzanotte, ora di chiusura della chiesa per questo straordinario evento, numerose persone del luogo e dei paesi vicini hanno reso il proprio personale omaggio alla salma di Santa Maria Goretti, che nel 1902 a Ferriere di Conca, attualmente frazione di Latina in cui viveva con la sua famiglia, fu vittima a soli 11 anni e nove mesi di un femminicidio dopo un tentativo di stupro da parte di Alessandro Serenelli, un vicino di casa che lei perdonò in punto di morte all’ospedale di Nettuno e con questo gesto lo portò al pentimento ed alla conversione.

La serata ischitellana in onore di questa giovanissima santa è stata inoltre animata da altri due eventi:
- il Festival della Vita, un evento musicale e canoro tenutosi a partire dalle ore 19:30, nell’auditorium del locale I.P.S.I.A. in occasione della chiusura della Settimana della Missione nelle scuole in ricordo di Nicolina Pacini, giovane vittima del femminicidio compiuto dall’ex della madre (poi suicida) nella stessa Ischitella lo scorso 21 settembre, mentre la ragazza stava recandosi prendere il bus per andare a scuola nella vicina Vico del Gargano;
- una fiaccolata lunga e silenziosa, partita dal suddetto edificio scolastico intorno alle ore 20:30, che ha attraversato ed illuminato le principali vie e piazze del paese garganico, compresa Via Zuppetta, il luogo in cui perse la vita la suddetta giovane.

Infine va evidenziato che, conseguentemente a questo tragico episodio, è stata proprio la comunità parrocchiale del paese garganico, guidata da don Bernardino Iacovone, a chiedere all’ufficio della pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste San Giovanni Rotondo che il corpo di Santa Maria Goretti, in pellegrinaggio a Vieste nei giorni 20 e 21 novembre, facesse tappa anche ad Ischitella, al fine di offrire ai giovani del luogo un significativo esempio di santità e di fede cristiana da seguire.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini aventi per oggetto: due momenti della Santa Messa celebrata in onore ed alla presenza delle spoglie di Santa Maria Goretti all’interno della Chiesa di San Francesco d’Assisi in Ischitella (foto nn. 1-2);
l’urna contenente il corpo della santa martire bambina (foto nn. 3-4);
l’esterno della Chiesa di San Francesco fiancheggiata dall’ex convento e fronteggiata dal cipresso secco noto come il Pigno (foto n. 5);
il manifesto dell’evento (foto n. 6).