Autore: mariavittoria


  1. “La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni”..
    Ed è proprio in un inferno che Pompei si è trasformata!
    Sembra quasi che nessuno capisca la gravità della situazione..anche
    l’amministrazione, che non fa altro che dare in pasto alla stampa progetti e previsioni cercando così di tacitare l’opinione pubblica!
    Viviamo nella sporcizia piu’ totale e paghiamo una delle TARSU più alte d’Italia!!!
    Allora mi chiedo..visto che noi cittadini siamo costretti a pagare una tassa per un servizio veramente scadente..Dove stanno finendo i nostri soldi??


  2. Sono pienamente d’accordo con te.
    Grazie mille per la tua disponibilità e professionalità..Avro’ sicuramente qualcosa da segnalare.


  3. Una citta’ civile e ben amministrata che vuol crescere e sviluppare attivita’ già ben avviate come il turismo, rafforzerebbe la cura e l’attenzione verso il suo patrimonio, mantenedolo sempre pulito ed in ordine.
    Nel caso di Pompei il patrimonio non dovrebbe riguardare solo gli scavi e il santuario, ma l’intera città,sia centro che periferia.
    Per questo è intollerabile che una città,patrimonio mondiale UNESCO,come Pompei versi in queste condizioni di degrado..Perchè si..di degrado si tratta!Non sono solo un paio di sacchi di immondizia qua e là..
    Forse in Campania abbiamo sempre vissuto vedendo qualche sacchetto buttato dove non si dovrebbe,le strade sporche di carte e cicche sigarette, o qualche materesso sul marciapiede..Dovremmo essere scandalizzati ma forse, ormai, non ci facciamo piu’ tanto caso.
    Anche se ora il problema è “tamponare l’emergenza”, non dobbiamo dimenticare, ne giustificare le inefficienze che hanno portato a tutto questo.