Verdezza, quando il silenzio vale oro

Dal suo avvento il Savoia non conosce né pareggi e né sconfitte: lo si può chiamare presidente ma anche portafortuna.

Raffaele Verdezza ha dato un nuovo volto alla squadra oplontina, meno riflettori sulla società e più attenzione al calcio giocato, queste le credenziali del nuovo timoniere.

Ecco quanto dichiarato nel corso di un’intervista:

“Soltanto dei pazzi, dopo gli ultimi anni problematici del Savoia, potevano riprendere un discorso calcistico a Torre Annunziata. Tutto è cominciato quasi per gioco: adesso le responsabilità sono ingenti, il peso del blasone si fa sentire. L’acquisto del logo è stata la ciliegina sulla torta, una di quelle promesse che ci eravamo fatte quest’estate all’interno dello staff societario.

Da torresi ci fa male quando si spera nell’avvento di persone che vengano da fuori: non si riconosce il valore di ciò che il nostro popolo può dare, il discorso non è solo calcistico ma anche a livello imprenditoriale. L’operato “degli altri” è sempre visto in maniera più positiva. Non si deve demonizzare chi fa qualcosa per questa città dall’interno, si deve cercare di fare rete tra le varie realtà positive.

Dall’amministrazione comunale non mi auguro un aiuto alla società ma ai giovani che si avvicinano allo sport: il sogno è la scuola calcio gratuita. Noi abbiamo voluto mostrare ciò che siamo capaci di fare, se dovesse arrivare un sostegno potremmo solo esserne grati. La gestione dello stadio? Si sa che i privati riescono a gestire meglio i beni pubblici ottimizzandone i costi. Speriamo almeno che dalla prossima stagione si aprano anche gli altri settori come la curva e i distinti.

Il nostro diesse Aniello Langella è una volpe: è capace di visionare più partite nello stesso pomeriggio alla ricerca di qualche calciatore utile al nostro progetto.

La “giovinezza” del nostro progetto ci ha fatto fare tanti errori di immaturità: uno di questi è il rapporto con la stampa, fortunatamente la vittoria quasi anticipata del campionato ci permetterà di soffermarci sulle lacune che, necessariamente, sono uscite fuori lungo il nostro percorso.

Il nostro obiettivo è rinforzare la nostra rosa con quattro acquisti, confermando tutti i protagonisti di questa stagione.

Siamo aperti a nuovi soci solo nel caso dimostrino il nostro stesso spirito ma restiamo aperti a qualsiasi tipo di discorso”.

© Riproduzione Riservata