Il 2011 è ormai alle porte e per il Savoia potrà essere l’anno della consacrazione del nuovo progetto, quello della promozione in Eccellenza.

Quasi tutte le società sono molto attive per quel concerne il calcio-mercato, con operazioni in entrata ed in uscita che possano riparare errori estivi figli dell’approssimazione o dell’esagerazione.

A Torre Annunziata, oltre l’acquisto della stella lituana Edgaras Buzas (attaccante ventiduenne), nulla bolle in pentola, forse proprio perché di errori, dal punto di vista tecnico, ce ne sono stati pochi e quasi vicini allo zero.

Una squadra affidabile in ogni reparto, con alternative validissime e un mix di giovani ed esperti da fare invidia a società lungimiranti negli anni.

Eppure questa squadra è nata appena la scorsa estate e circondata dallo scetticismo di molti.
Adesso i nomi di questi atleti sono di dominio pubblico e parlare dei vari Nasto, Ferrara, Russo, Amoruso, Balzano è una consuetudine da bar e non solo.
Giovani nell’orbita di grandi club, uomini di categoria capaci di prendersi il peso della squadra sulle proprie spalle.

Merito di questa scena invidiabile è da attribuire alla sagacia del ds Aniello Langella e alla testardaggine di mister Pasquale Vitter, spesso autore di scelte impopolari ma poi risultate sempre vincenti.

Il portiere Russo, nonostante qualche disattenzione, è sicuramente punto fermo della squadra che sarà.

La difesa, con Caravano sempre costante e l’esplosione di Iaccarino, è una delle più solide in giro.

Sulle fasce la squadra corre come poche, con la velocità di Guarro, Amoruso e Ferrara.

Centrocampo di polmoni e tecnica, proprio come vuole Vitter , con Di Capua sugli scudi e Nasto e De Luca elementi “ a sorpesa” per infrangere le barricate avversarie.

L’attacco negli ultimi tempi ha ritrovato i gol di Savarese, dopo l’indigestione di reti ad opera di Luca Balzano, ed il cinismo di Barbera che ogni qualvolta subentra la mette dentro. Dalle prossime gare si potrà contare proprio sul neoacquisto Buzas, reduce dal titolo di capocannoniere del campionato cadetto lituano con 18 reti.

La Befana porterà tanti dolci a questa squadra e, soprattutto, un’amichevole di lusso al Campo Italia, contro il Sorrento secondo in classifica in prima divisione e in piena lotta per la serie B.

Un test e una festa dello sport da non perdere.

 
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