B2M, Volley Parella Torino: obiettivi ambiziosi

Il Volley Parella Torino è inserito nel girone A della serie B2 maschile. Ha iniziato il campionato 2011-2012 con una vittoria per 3-0 con il GC Colombo Agliate di Carate Brianza e ha perso nella seconda giornata per 1-3 a Mondovì.

Per scoprire cosa si aspetta la società di Torino da questa stagione, intervistiamo Matteo Battocchio, responsabile dell’Ufficio Stampa.

Quali sono gli obiettivi per la stagione appena iniziata?
Gli obiettivi, non ci nascondiamo dietro un dito, sono ambiziosi.
Con la serie B2 speriamo di essere in lotta fino alla fine per le primissime posizioni, con il sogno di terminare tra la prima posizione, che significherebbe promozione diretta, la seconda e la terza, che significherebbero invece play off promozione.
Con la serie C femminile puntiamo ad uno dei primi due posti, che nella post season ci permetterebbero di giocare per il passaggio di categoria.

Come sono state rinforzate le rose?
Proprio alla luce di queste ambizioni, la ricerca dei rinforzi è stata mirata: con i ragazzi abbiamo cambiato il regista, ruolo in cui è arrivato Simone Perfetto da Olbia (B1), abbiamo cambiato un centrale, ruolo in cui è arrivato l’espertissimo Christian Salza (vincitore negli ultimi tre anni di una serie C e di due serie B2) ed è arrivato il giovane schiacciatore Matteo Sordello, proveniente dalla serie C e con un futuro di certo roseo davanti a sé.
La squadra è composta da tredici elementi validi, che permettono di tenere alto il livello anche in allenamento, e da elementi giovani, che assicureranno anche un cambio generazionale di primo livello.
Per quanto riguarda le ragazze, invece, la rosa è stata cambiata molto, con solamente tre atlete confermate; la ricerca di nuovi elementi (le due registe, Zonca e Bar, la seconda opposta Forte, i due centrali Colizzi e Fagnone, le schiacciatrici Venuti, Santa e Bertolo) è stata fatta nel segno della qualità, dei “centimetri” e della “fame di vittorie”, oltre che dell’età (che, in media, è molto bassa).

Un giudizio sui gironi. Quali sono le squadre favorite?
In serie B2 maschile sicuramente Fossano, Milano, Mondovì, Sant’Anna, San Mauro e Saronno sembrano avere qualcosa in più delle altre. Però sarà un campionato combattutissimo, mai come quest’anno molto livellato.
In serie C femminile invece appaiono di altissimo livello il Canavese ed il Villar Perosa.

E quelle più deboli?
Sarà durissima anche la lotta per la salvezza in ambo i campionati; forse non esiste una vera e propria squadra materasso, ci sono tante squadre giovani e di talento che quindi cresceranno tantissimo e sicuramente ci sarà, come ogni anno, almeno una sorpresa negativa… campionato difficilissimo ed equilibratissimo anche in questo senso, quindi.

Nelle recenti competizioni continentali l’Italia ha collezionato un secondo posto maschile e, purtroppo, un quarto posto femminile. Alla luce di questi risultati, considerando il lavoro delle società, della federazione nazionale e dei comitati regionali e provinciali con varie rappresentative e Club Italia, qual è lo stato di salute della pallavolo italiana?
Onestamente credo che lo stato di salute non sia rispecchiato in maniera chiara dalle Nazionali; c’è un movimento molto ampio alle spalle, che secondo me non sta però tenendo un livello qualitativo altissimo, soprattutto nella pallavolo maschile. Tolto qualche esempio virtuoso, il ricambio generazionale non sembra essere di livello. Però c’è un ritrovato entusiasmo ed una ritrovata voglia di fare bene, cosa che potrà permettere sicuramente una grande crescita.
Diverso il discorso per quanto riguarda il volley in rosa, dove la qualità è sempre molto alta, così come il ricambio generazionale è costantemente in atto con tante ragazze di buonissimo livello.

Quali sono le prospettive del volley italiano anche in rapporto al livello di reclutamento dei giovani?
Buonissime a livello femminile, un pelo più scarse a livello maschile. Bisognerà ingegnarsi per trovare una maniera accattivante e coinvolgente per convogliare i ragazzi nel mondo del nostro fantastico sport.

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