Emergenza maltempo, danni limitati dopo gli interventi di pulizia delle caditoie
L’intervento più complesso che ha chiamato in causa gli operai del comune in collaborazione con i responsabili della Protezione Civile ha riguardato l’insegna dell’hotel Europa a via M. De Fusco. L’insegna dell’edificio, interessato da lavori di ristrutturazione, è rimasta pericolosamente in bilico per il forte vento. Di qui si è resa necessaria un’opera di imbracatura con delle corde.
Altri interventi hanno riguardato: il cedimento di un muro su un podere a via Acquasalsa; cartelloni pubblicitari e segnaletica stradale divelti dal vento; lo svuotamento di una caditoia a via Nolana davanti a un noto bar della zona. Nei giorni precedenti si sono verificati altri disagi per i cittadini. Un platano è crollato a via Plinio, nei pressi del ponte dell’autostrada, occupando parte della carreggiata. Garage allagati nei condomini di Parco Maria per via del black out alle pompe elettriche provocato molto probabilmente dalla caduta di un fulmine sui lastroni di ferro che le ricoprono, facendo scattare il dispositivo di sicurezza e l’immediato stop della centralina elettrica.
La buona notizia è che si sono ridotti in parte gli allagamenti grazie all’azione di pulizia delle caditoie otturate eseguita dai responsabili dell’Igiene Urbana, la ditta che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio mariano.
L’input è arrivato dal dirigente del Settore Tecnico, Ecologia e Ambiente del Comune di Pompei, Michele Fiorenza che in un vertice tenutosi lunedì sera con i responsabili dell’Igiene Urbana, ha sollecitato gli stessi a tenere sotto controllo, in vista di prossimi fenomeni temporaleschi, la pulizia delle caditoie. Nella fattispecie si è sottolineato l’opportunità di intensificare la raccolta di fogliame secco con l’utilizzo della spazzatrice automatica soprattutto in zone a rischio come via Nolana.
La straordinaria concentrazione di foglie secche, fenomeno tipico della stagione autunnale, era stata indicata dal comandante della Protezione Civile di Pompei, Romeo Spera, come causa prima dell’otturazione delle caditoie e di conseguenza dell’eccessivo allagamento di numerose strade della periferia. In un appello lanciato su “Pompei Notizie”, Spera aveva richiesto la convocazione urgente di un tavolo sull’emergenza maltempo e in particolare sulla gestione delle caditoie. A meno di una settimana di distanza c’è stato il suddetto vertice che sembra aver sbloccato la situazione.
Categorie: Cronaca, In Evidenza.
Tag: allagamenti, Dirigente del Settore Tecnico Ecologia e Ambiente, emergenza maltempo, Igiene Urbana, Protezione civile di Pompei
Persone: Michele Fiorenza, Romeo Spera
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ema:
non conosco la vostra associazione, ma se veramente siete 'Gli Angeli' di tante ...
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Marcello Di Sarno:
Ciao Maria,
sono d'accordissimo con te e grazie per il gradimento
:-)...
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MaGi72:
Grazie Marcello per aver reso noto un'iniziativa così lodevole quale quella des...
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Marcello Di Sarno:
Ciao Dominique,
grazie per le parole di incoraggiamento, i nostri piccoli amici...
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marivodo:
Bravo Marcello , fai bene a fare questo tipo di reportage pro nostri amici a 4 z...
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