A pochi giorni dall’avvenuta nomina degli scrutatori per i seggi del prossimo referendum abrogativo del 12 e 13 giugno, scoppia la polemica.

Che si sarebbero accesi gli animi sull’argomento c’era da aspettarselo, visti i numerosi solleciti da parte delle associazioni del territorio a procedere con un pubblico sorteggio osteggiato, tra l’altro, sia dai membri che dal presidente della Commissione Elettorale. Ma che qualcuno si prendesse la briga di comparare le nomine degli ultimi cinque anni per evidenziare la ricorrenza degli stessi nomi era cosa improbabile.

Eppure, Andrea Fiorillo del circolo SEL “Sandro Pertini”, lo ha fatto e stamane si è presentato a Palazzo Criscuolo con l’elenco scritto dei nominativi, con l’aggiunta di quante volte, anno per anno, era stati scelti per fare gli scrutatori di seggio.

“Questa tabella evidenzia come ogni consigliere ha piazzato i soliti nomi dal 2007 ad oggi. Non escludo che ci siano persone che ne hanno bisogno, però ancora una volta si dimostra che l’amministrazione comunale taglia fuori chi non ha un padrino politico – commenta Fiorillo – Ci sono gli stessi nomi che ritornano puntualmente negli ultimi cinque anni: persone scelte, ad esempio dai consiglieri De Stefano, Stanzione, Solimeno, Amura, Monaco, Fabbrocino, Ruggiero, Pinto, Portoghese e dallo stesso sindaco Starita, che ritornano dal 2007 al 2011 senza sosta”.

Fiorillo è stato l’unico consigliere a procedere alla nomina tramite sorteggio, svoltosi tra gli iscritti della propria sezione politica qualche giorno prima.

“Prima ancora che io procedessi al sorteggio – continua Fiorillo – ho comunque avvisato i ragazzi che se dall’urna fosse stato sorteggiato il nominativo di qualcuno che già aveva fatto lo scrutatore l’anno prima, il suo nominativo sarebbe stato escluso per dare la possibilità a tutti di racimolare qualche soldo. Il comportamento dei miei colleghi è ignobile ed è impossibile tacere su un simile stato di cose!”

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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