La carità che premia, il Bartolo Longo 2012

“Esercitate la carità, ma esercitatela con entusiasmo”. Un’esortazione che traduce l’intera vita di Giuseppe Benedetto Cottolengo spesa in favore di ammalati e diseredati, accolti nell’istituto di carità che dal santo di Bra prende nome.

Un cottolengo è proprio ciò che i ragazzi dell’’Associazione “La Carità genera Carità” vorrebbero realizzare in Africa, intitolandolo alla Madonna del Rosario di Pompei, per accogliere 30/40 bambini, scelti tra i casi più gravi che le famiglie non riescono a curare in casa. A gestirlo saranno i missionari e le suore del Don Orione che, da oltre 40 anni, sono presenti attivamente sul territorio con altre opere socio-sanitarie dedicate ai bambini portatori di Handicap, orfani di malati di AIDS, etc…

Sensibilizzare la gente a contribuire alla sua realizzazione sarà uno degli obiettivi del Premio “Bartolo Longo alla Carità”, il prestigioso riconoscimento intitolato al Fondatore di Pompei, promosso e organizzato dall’associazione presieduta da don Giovanni Russo, responsabile dell’Ufficio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Pompei.

La speciale rassegna, giunta alla quarta edizione, avrà luogo lunedì 26 marzo, alle 18, al Teatro Di Costanzo-Mattiello.
La serata, condotta dalla giornalista RAI Chiara Del Gaudio, vedrà protagonisti gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città, che diventeranno promotori di solidarietà e carità esibendosi in canti e danze o presentando progetti in power point sul tema.

I premiati per l’edizione 2012:
• Monica Sarnelli per la sezione “Musica”; per la sezione
• Carlo Nesti per la sezione “giornalismo;
• Peppe Iodice per la sezione “Comicità”;
• Joannis Tsamichas, Presidente della Camera di Commercio Italo-Ellenica, per la sezione “Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi del Mediterraneo”;
• Suor Lucia Citro, saveriana, più volte in missione in Congo, per la sezione “Missioni umanitarie”.

Un premio speciale sarà assegnato a Maria Filotico, benefattrice del Santuario di Pompei. Nel corso della serata ci saranno i saluti di Mons. Carlo Liberati, Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Pompei.

Durante la serata saranno raccolti fondi per il progetto del piccolo cottolengo in Africa. Si può inoltre sostenere questo e gli altri progetti dell’Associazione, donando il proprio 5 per mille a “La Carità genera Carità”, indicandone il codice fiscale 90062810636.

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