Savoia, polemiche nonostante la marcia positiva

Sembra proprio che il volto calcistico di Torre Annunziata non sia capace di esternare gioie visto che, anche in occasione delle vittorie, è attanagliato da sterili polemiche e inutili incomprensioni.

Non basta l’ennesima vittoria del Savoia, la ventisettesima dell’era Vitter su 33 partite senza mai essere stati sconfitti: la squadra trova anche dei detrattori sul proprio percorso.

Durante il successo di sabato contro lo Stasia Soccer, gara terminata con il risultato finale di 2-1, troppe voci provenienti dalla tribuna hanno infastidito la società ed i calciatori in campo.

E’ proprio per questa ragione che Nino Guarro, autore di una splendida doppietta, dopo la prima realizzatura è andato sotto la tribuna zittendo alcuni gruppi di tifosi che non gli hanno risparmiato una pronta risposta poco cordiale.

Anche il tecnico Pasquale Vitter, nelle interviste post-gara, si è mostrato deluso ed amareggiato: ”Io non capisco cosa dobbiamo fare di più, fa male sentire accuse alla società e  ai ragazzi anche quando si gioca bene e si vince come abbiamo fatto oggi. Ci dicono che dobbiamo andare a lavorare, mi accusano di non essere un buon allenatore. Personalmente, essendo socio di questa compagine, pago per tenerla in vita ma questo non deve significare che non sia un buon allenatore, i risultati fino adesso dicono altro. In caso dovessero arrivare risultati pochi positivi sarei il primo a mettermi da parte, sia per il bene della squadra che per quello personale. Ho bisogno di recuperare un po’ di forze psicofisiche che in questi ultimi tempi ho speso soprattutto per questo progetto”.

Dal punto di vista strettamente tecnico la squadra ha dimostrato di aver smaltito parte dei carichi di lavoro estivi e di aver migliorato la sintonia tra i vari reparti. Ancora da rivedere le prove di Gennaro Tessitore e Salvatore Montaperto, troppo statici e leggermente fuori condizione.

Un appunto va fatto anche alla terna arbitrale diretta da Garofalo di Battipaglia: ha dimenticato di eseguire il minuto di raccoglimento per gli italiani scomparsi in un incidente in Afghanistan.

Prossimo appuntamento: mercoledì alle ore 18.30, in Coppa Italia contro l’Atletico Bosco, squadra di Promozione.

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