Un sms per i piccoli ammalati della Costa d’Avorio

“Nuovo messaggio”, destinatario 45505 e “invia”. Un gesto elementare ma prezioso come un mattone che insieme a tanti altri concorre alla costruzione di un qualcosa di importante. Questo qualcosa è il progetto “Piccolo Cottolengo in Africa -Madonna del Rosario di Pompei” che l’associazione onlus “La Carità genera Carità” di Pompei ha scelto di sostenere attraverso l’ “sms solidale”.

Un’iniziativa che si rinnova ad ogni appuntamento con “Le Note degli Angeli” una trasmissione televisiva registrata sul sagrato del Santuario e trasmessa da Rai Uno, in occasione della quale viene promossa una lotteria di beneficenza per raccogliere fondi da destinare a un progetto.

Per l’edizione 2011, che si terrà venerdì 29 luglio, alle 21, don Giovanni Russo e i suoi ragazzi cercheranno di sensibilizzare il pubblico presente e quello a casa sull’importanza di realizzare un piccolo Cottolengo (un istituto di carità che prende nome dal suo fondatore Giuseppe Benedetto Cottolengo) in Costa d’Avorio.
In una terra martoriata dalla recente guerra civile e già flagellata dalla fame e dalle epidemie, il nuovo centro garantirà ospitalità e le migliori cure a 30/40 bambini, scelti tra i casi più gravi che le famiglie non riescono a curare in casa. A gestirlo saranno i missionari e le suore del Don Orione che, da oltre 40 anni, sono presenti attivamente sul territorio con altre opere socio-sanitarie dedicate ai bambini portatori di Handicap, orfani di malati di AIDS, etc…

L’opera ha un costo di 200.000€ e tutti possono contribuirvi. Come? Inviando un sms al 45505, dal 25 luglio al 5 agosto. Il contributo, di 2 €, si potrà donare sia inviando un sms dal proprio telefono cellulare (Wind, Vodafone, Tim, Tre, Poste Mobile, Tiscali, Coop Voce), sia chiamando da telefono fisso (Telecom Italia, Fastweb, Infostrada, Teletu, Tiscali).

In sostegno alla campagna di sensibilizzazione è stato realizzato anche un video spot con immagini della missione dove verrà realizzato il centro e delle altre opere di carità che il Santuario, rappresentato dall’arcivescovo monsignor Carlo Liberati, continua a sostenere da 30 anni.

Per info: email generacarita@libero.it – sito web www.generacarita.it o al sito www.santuario.it

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