Venerdì 15 luglio, alle ore 21.00, nella splendida cornice della spiaggia del Lido Azzurro di Torre Annunziata, in collaborazione con il Liceo Musicale Santarpino di Scafati, Trame Africane onlus e  l’associazione Mac Naught organizzano il gran galà di chiusura della I edizione del “Santarpino Festival, una canzone per te…”, serata all’insegna della grande musica leggera italiana e internazionale, del divertimento e soprattutto della solidarietà.

Ad esibirsi dal vivo, accompagnati dall’orchestra formata da 40 musicisti e diretta dal maestro Liberato Santarpino, saranno diciotto alunni del liceo, selezionati dalla classe di canto dei maestri Mariella e Pasquale Bozzaotre. Oltre alla grande musica sono previsti momenti dedicati al cabaret d’autore con due ospiti di grande rilievo: Maria Bolignano e Salvatore Gisonna. A presentare la serata sarà Nancy Squitieri, presentatrice di Uno Mattina.

“La manifestazione nasce per dare spazio e possibilità ai giovani del nostro territorio di esprimere tutte le loro potenzialità artistiche in un contesto musicale di grande prestigio e che promette intense emozioni, dove la musica dal vivo diventa un’esperienza importante per poter affrontare in futuro palcoscenici di importanza ben più ampia” – ha commentato stamane nel corso della conferenza stampa di presentazione il maestro Liberato Santarpino.

L’incasso della serata - il costo del biglietto d’ingresso è di 10 euro – sarà interamente devoluto all’associazione Trame Africane, che proprio quest’anno compie 10 anni di attività e che tanto ha fatto e realizzato per le popolazioni africane del Kenia.

“Nel corso degli anni abbiamo realizzato un asilo, un orfanotrofio, predisposto borse di studio, organizzato attività ricreative di varia natura – ha spiegato Pasquale Coppola, referente di Trame Africane – ma soprattutto stiamo realizzando un ospedale nella regione del Meru, con la collaborazione delle Suore Missionarie di Santa Teresa. Qui vengono eseguiti migliaia di controlli sulla popolazione, assistiti bambini e anziani, vaccinate centinaia di persone e sono in fase di ultimazione alcuni importanti reparti. Tutti i fondi che riusciamo a recuperare con le nostre iniziative vengono investiti nei progetti di solidarietà che portiamo avanti: il nostro lavoro è di puro volontariato e non è previsto alcun compenso per gli associati”.

Tutte le persone che collaborano con Trame Africane, associazione che ha sede nella vicina Scafati, infatti, non ricevono compensi  né rimborsi spese perché la prima regola della onlus è che chi vuole deve operare per il desiderio di aiutare chi è meno fortunato.

 
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