Spalti dello Sport Club Oplonti gremiti all’inverosimile (almeno mille i presenti), traffico cittadino in tilt, genitori e bambini entusiasti per la giornata finale del Trofeo Matachione. Dopo trenta giorni intensissimi, la kermesse chiude i battenti.

Splendida organizzazione della giornata conclusiva con bambini accompagnati dall’inno di Mameli nel pre partita e dalle note di “We are the Champions” nel post partita. Coppe ricordo per squadre vincenti, miglior giocatore, miglior portiere e capocannoniere per ogni categoria: la società organizzatrice dell’evento è stata l’AC Savoia, assieme alla forza di tanti collaboratori.

Per la cronaca sportiva, nella categoria 1998 ha vinto la S.C. Oliviero, con Matteo Scognamiglio miglior giocatore.
Nella categoria 1999 vittoria dell’Oasi di Sant’Anastasia con il nostro Alfonso Salerno miglior giocatore. Di Puccio ha trionfato nella categoria 2000, con Alfano miglior giocatore.
La categoria 2001 ha visto la vittoria dell’Eden di Torre del Greco con il piccolo Nazzareno grande protagonista.

Splendido trionfo dell’AC Savoia 1908 nella categoria 2002: i ragazzi terribili di un elegantissimo mister Muto (Mestizia-Vista-Erbetta-Immobile-Landi-Manco-Verdi-Passariello-Scognamiglio-Salvatore-Belvedere-Malafronte) hanno letteralmente strapazzato gli avversari, con Marco Mestizia miglior portiere e Giuseppe Verdi di gran lunga miglior giocatore. Nella categoria 2003 vittoria della Di Puccio con Piedepalumbo super star ed infine la corazzata Oliviero ha trionfato nella categoria dei più piccini: anche qui miglior giocatore, un atleta dell’AC Savoia 1908, il piccolo grande De Rogatis.

La serata si è conclusa con i saluti del presidente Verdezza a tutti i partecipanti, preceduto dalle parole della presidentessa del settore giovanile Anna Tamburro. Infine, le parole del fondatore e anima del torneo, mister Pasquale Vitter: ”E’ stato bello vedere tantissimi bambini affrontarsi e divertirsi sotto la nostra direzione. La cosa ancora più bella, e sicuramente strana, è che io mi sono divertito più di loro. L’anima di pediatra si è unita alla passione del mister e così ho potuto gioire con i tantissimi  bimbi. Permettetemi di ringraziare i mister ed i collaboratori che sono stati a dir poco eccezionali. Un grazie, inoltre, al presidente, al gestore ed a tutti i soci dello Sport Club Oplonti che ci hanno ospitato con la solita passione e con tanta pazienza. Infine, ringraziamo il dottor Nazario Matachione, al cui nome è stato dedicato questo trofeo, in quanto con la sua magnifica disponibilità fa sì che tutte queste manifestazioni possano esistere anche sul nostro difficile territorio”.

 
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