“Scugnizzi a vela” per sconfiggere il disagio sociale

“Scugnizzi a vela”: estate di attività sportive per i ragazzi che vivono in particolari situazione di disagio e di degrado sociale. Corsi di vela per riempire le giornate degli scugnizzi oplontini.

Rientrano nelle iniziative messe in campo dall’Ambito Sociale N15, che comprende i comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase, Trecase e Pompei, i corsi di vela riservati ai ragazzi che vivono in famiglie a rischio, in condizioni di estremo disagio sociale e che trascorrono il loro tempo libero per strada.

L’attività sportiva come momento di aggregazione e di crescita sociale: è questo lo scopo dell’iniziativa che vedrà coinvolti novanta ragazzi per tutti i tre mesi della stagione estiva. Sport in acqua, a contatto con altri ragazzi, e assistiti da persone valide e qualificate. che insegneranno loro come condurre una piccola imbarcazione utilizzando il vento.

“I corsi di vela quest’anno coinvolgeranno non più 30 ragazzi come lo scorso anno, ma circa il triplo per dare una risposta più adeguata al territorio e registrare risultati più visibili – spiega Ciro Alfieri, assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del comune oplontino e referente dell’Ambito N15 – Grazie alla condivisione del programma messo in campo dall’Ambito da parte delle associazioni del terzo settore, in questo caso dal circolo nautico ‘La Vela’, senza variazione di spesa forniremo a più ragazzi la possibilità di frequentare i corsi.  Cambia il numero degli utenti, in effetti, ma non la spesa per l’amministrazione locale” – conclude Alfieri.

© Riproduzione Riservata