La politica di “cofecchialand”… per governare i propri interessi piuttosto che quelli della città!

Ci riferiamo all’unico governo di cui sembra capace l’attuale maggioranza che disertando l’aula consiliare il 28 aprile scorso ha impedito la regolare e democratica discussione dell’ordine del giorno (regolamento per l’entrata in funzione dell’isola ecologica di via Roma, diritto di superficie su aeree destinate ad edilizia residenziale e atto di indirizzo in materia di riduzione dei consumi energetici e impatto ambientale, quest’ultimo punto, peraltro, in imminente scadenza per la richiesta di contributi europei).

E quali le motivazioni addotte? Qualcuno ha avuto la presunzione di definire scarno l’ordine del giorno, qualcuno si è detto poco preparato, qualche altro ha sostenuto di essersi adeguato ad altri,  qualche altro ancora ha riferito di  una riflessione politica!!! Banali e poco credibili: questi i nostri amministratori.

In occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, il presidente Giorgio Napolitano nel discorso al Consiglio Comunale di Forlì, evidenzia: “ Sono convinto che quello dei Consigli comunali sia un luogo particolarmente significativo per l’approfondimento del dialogo, anche al di fuori di schematizzazioni e di esasperazioni che spesso caratterizzano il confronto politico. Sono convinto che per le caratteristiche proprie dell’istituzione Comune, come istituzione più vicina ai cittadini, si possa portare avanti un dialogo, un dibattito e un confronto, nel rispetto delle diverse posizioni, assai più a contatto con la realtà sociale.”

Un’utopia a Torre Annunziata! La direzione di questa Assemblea  evidentemente non è orientata, ormai da troppo tempo, al contatto con i cittadini e alla crescita della nostra città.

Il Circolo SEL “Eleonora Pimentel Fonseca” richiama alla responsabilità l’attuale maggioranza ed i consiglieri che hanno disertato l’assise. Il Consiglio comunale è luogo di dialogo e democrazia e non può essere utilizzato a fini politici di alcuni e a discapito di un’ intera comunità che volutamente viene tenuta all’oscuro delle deliberazioni consiliari ed amministrative.

A proposito di partecipazione,  come Circolo SEL più volte abbiamo chiesto la trasparenza degli atti amministrativi con la pubblicazione degli stessi sul sito web del Comune. Ancora oggi rileviamo, purtroppo, che per “trasparenza” i nostri amministratori intendono l’invisibilità  ovvero praticare l’arte delle “cofecchie” ,  prendiamo atto  che dei cittadini e della democrazia si sono perse le tracce in una confusione politica che continua a non identificarsi con la città. Continueremo a chiedere e a sollecitare quello che è il diritto dei cittadini al buon governo della città in un’ottica confrontativa, dialogico-relazionale democratica  e la trasparenza degli atti amministrativi. Diritti che evidentemente diventano imbarazzi per l’attuale maggioranza politica.

 
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