Venerdì 29 aprile, alle ore 18.00, a villa Tiberiade di via Prota, si terrà la premiazione della V edizione del “Premium Oplontinum Rationum Summa”, premio alla legalità e all’etica nell’esercizio delle attività economiche.

Il “Premium Oplontinum Rationum Summa”, ideato dal professor Nicola Ietto, nasce come progetto finalizzato a riscontrare l’osservanza delle norme civilistiche prescritte per la redazione di bilanci aziendali. Questa prima sezione del premio sullo studio dei bilanci costituisce, per gli allievi delle quinte classi, un innovativo percorso formativo che favorisce le interrelazioni tra la scuola e il mondo del lavoro.

Questa edizione è stata caratterizzata da una importante novità: l’istituzione di una seconda sezione dedicata alla realizzazione di prodotti multimediali che affrontino le tematiche del rispetto della legalità nello svolgimento delle attività economiche e dell’etica negli affari.

Numerosi i progetti attuati e le iniziative intraprese dalle istituzioni per l’affermazione della legalità; più rara, invece, risulta l’attuazione di manifestazioni che, con riferimento alla specificità del proprio percorso di studi e osservando la realtà circostante, stigmatizzino i comportamenti illegali e ripristinino il giusto confine tra lecito ed illecito.

Alla cerimonia di assegnazione del premio all’azienda con il bilancio più trasparente ed alla scuola che ha realizzato il prodotto multimediale caratterizzato da un più incisivo messaggio, parteciperanno, oltre alle autorità politiche ed istituzionali, Carlo Borgomeo,  presidente della “Fondazione per il sud”, Roberto Manzione, componente ABF–Banca d’Italia, don Tonino Palmese, vicepresidente della Fondazione Pol.i.s.
Inoltre, prenderanno parte all’evento i rappresentanti delle numerose scuole dell’intero territorio nazionale che hanno partecipato all’iniziativa.

Per l’azienda vincitrice il premio è costituito da un bilancio in cristallo ideato e prodotto dai fratelli Perotti, maestri vetrai e ceramisti di Vietri sul Mare. L’opera in cristallo, materiale simbolo della chiarezza e della trasparenza, principali caratteristiche del documento premiato, è posta su un artigianale leggio in legno. Alla scuola che ha realizzato il miglior prodotto multimediale verrà, invece, consegnato un piatto in ceramica appositamente realizzato per l’evento.

E’ particolarmente significativo che questa iniziativa sia nata e si sia sviluppata proprio in un territorio che, negli scorsi decenni, è stato devastato da una invasiva presenza della criminalità organizzata, una realtà però che da tempo ha trovato la forza di reagire e riemergere. In tale contesto è inutile, se non addirittura dannoso, formare le nuove generazioni favorendo l’acquisizione e le abilità proprie dell’economia aziendale senza attuare contestualmente un concreto percorso di educazione alla legalità, con particolare riferimento all’economia, e di promozione della dimensione etica degli affari.

L’iniziativa dell’Istituto Professionale “Graziani”, aprendosi al territorio circostante, mira a sensibilizzare su tali tematiche l’intera popolazione  nel convincimento che oggi, in maniera sempre più intensa e pregnante, la vita di ciascun individuo è fortemente influenzata dalle attività di impresa e dalle logiche economiche e che, pertanto, ciascun individuo deve acquisire la necessaria consapevolezza per non essere “incoscientemente” manovrato dai forti poteri. Sotto questo profilo è indicativo che i soggetti che operano nel sistema economico,  invece di aprirsi anche ai “non addetti ai lavori”, fanno di tutto per rivelarsi fonti criptiche, enigmatiche, al fine di rimanere uniche depositarie di un sapere la cui diffusione potrebbe essere, addirittura, scomoda. Un chiaro e trasparente interscambio risulta, invece, indispensabile presupposto per ogni progetto di crescita.

La manifestazione si concluderà con un “Viaggio Gastronomico, esempio di valorizzazione delle risorse povere regionali” curato dall’indirizzo di studio dei servizi enogastronomici.
Gli allievi, guidati dai docenti di cucina, hanno studiato sotto i diversi profili le specificità delle singoli regioni italiane partecipanti al Premium Oplontinum Rationum Summa individuando, per ciascun territorio, un piatto che promuova le specificità locali.

 
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