Palazzo Criscuolo - Possibili spazi da destinare all'Anagrafe

Sono stati consegnati ieri mattina, all’ufficio protocollo del comune di Torre Annunziata, 27 fogli di firme per dire No alla delocalizzazione dell’ufficio Anagrafe dal centro cittadino. La petizione popolare portata avanti dall’MPA, il Movimento per le Autonomie – Alleati per il Sud, sezione di Torre Annunziata è stata sottoscritta da circa 750 persone.

“L’MPA è sensibile alle legittime preoccupazioni esternate dai commercianti del centro storico e dai cittadini che si sono schierati contro la delocalizzazione degli uffici dell’Anagrafe – spiega il portavoce del Coordinamento Cittadino dell’MPA, Aniello Melillo – Il loro spostamento, lontano dal quartiere, comporterà sicuramente un danno economico a tutte le attività commerciali presenti in zona, dato che gli impiegati comunali e i cittadini che usufruiscono degli uffici sono l’ultima risorsa rimasta. Pertanto abbiamo chiesto attraverso una petizione, così come gli stessi impiegati auspicano, che gli uffici siano collocati all’interno di palazzo Criscuolo, sede storica della casa comunale”.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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Commenti (1)


  1. In merito alla questione pubblichiamo qui il comunicato del coordinatore cittadino del circolo SEL “Pertini”, Massimo Manna:

    Apprendiamo con piacere dell’esito della petizione dell’MPA relativa all’Ufficio Anagrafe, ma, per amore della verità, va chiarito che le condizioni concrete per quel risultato auspicato, sono frutto dell’impegno dell’Assessore Colucci degli scorsi mesi.

    Il nostro partito attraverso il compagno Colucci, ha lavorato perché Palazzo Criscuolo non fosse più un cantiere perenne, ma attraverso lo spostamento, già avvenuto, dell’Informagiovani, e quello da effettuare appena terminati i lavori, dell’Ufficio Anagrafe, ritornasse ad essere un riferimento efficiente per la cittadinanza torrese.
    Così come anche grazie alla competenza del compagno Colucci, è giusto dirlo, si sono riavviati i lavori per il ponte di via Sepolcri e si è risparmiato un bel po’ di risorse pubbliche per il progetto della bretella autostradale.

    Le petizioni sono uno strumento di democrazia importante, perché danno modo ai cittadini di esprimere la volontà di incidere su aspetti rilevanti della vita della città. Sono necessarie, ma non sufficienti. Ma in quanto necessario bisogna evitare che tale strumento di partecipazione diventi fine a se stesso, lo specchio in cui “narcisisticamente” la politica riflette la sua difficoltà di dare risposte credibili.

    Proprio perché crediamo in questo e altri strumenti di partecipazione democratica, organizzeremo nelle prossime settimane la conferenza programmatica per il nuovo centro-sinistra, per coinvolgere non solo la politica, ma rappresentanti delle associazioni, dei sindacati e tutti i cittadini che vorranno dare un contributo, nella costruzione condivisa di un progetto che rilanci concretamente le sorti di Torre Annunziata.

    Il Coordinatore del Circolo SEL “Pertini”
    Massimo Manna

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