scuola media Matteo Della Corte

La legalità è di casa alla “Della Corte”. Con “Le(g)ali al Sud” i ragazzi della scuola media statale “Matteo Della Corte” tornano confrontarsi con il tema della legalità, declinato unitamente alle problematiche relative all’ambiente, all’intercultura e ai diritti umani. A rendere questa esperienza altamente formativa contribuiranno docenti d’eccezione come magistrati, scienziati, scrittori, giornalisti, operatori sociali, che gli studenti incontreranno nell’ambito di corsi dedicati, spettacoli teatrali e visite guidate in luoghi-simbolo di valori civili.

Il progetto, promosso dal Ministero dell’Istruzione attraverso e inserito nelle attività dei Pon, parte ufficialmente oggi pomeriggio con l’incontro-dibattito “Un progetto per la legalità in ogni scuola” in programma alle 15.30 nell’aula consiliare di Palazzo de Fusco. L’incontro, moderato dalla dirigente Francesca Martire, vedrà la partecipazione, tra gli altri, del giudice Pasquale Andria, presidente del Tribunale dei minori di Salerno.

“Lo sviluppo della cultura della legalità – dice la preside della “Matteo Della Corte” Francesca Martireè un obiettivo fondamentale della “Matteo Della Corte”, al fine di migliorare il contesto socio-culturale del territorio di appartenenza, attraverso il consolidamento delle competenze sociali e civiche. Ciò è possibile solo se si lavora in una rete integrata composta da famiglie, istituzioni e organizzazioni di volontariato”.

Un’iniziativa di enorme valore – anche in proiezione dell’imminente giornata nazionale della memoria e dell’impegno celebrata il 21 marzo – che rinnova il forte impegno dell’istituto di via Astolelle nell’educare le giovani generazioni alla legalità e alla cittadinanza attiva, attraverso l’acquisizione di comportamenti eticamente responsabili e nei confronti delle persone e verso l’ambiente.
Tutto ciò coniugato spesso con le forme dell’arte e dello spettacolo, come testimonia la recente iniziativa “Voglio vivere così”, rappresentazione teatrale allestita dagli stessi alunni e andata in scena al teatro “Di Costanzo-Mattiello”.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto, che durerà fino a maggio con corsi e incontri, intende promuovere la cultura e la pratica della legalità attraverso il coinvolgimento degli allievi in situazioni nelle quali si assumono comportamenti ispirati al rispetto delle norme di convivenza civile in prospettiva del bene comune.

Francesca Martire


Il rispetto della legge sarà interpretato, attraverso lo svolgimento di attività concrete, come presupposto per sviluppare il senso di appartenenza e di identificazione in una comunità: gli allievi si confronteranno con le difficili tematiche del rispetto delle regole, dei termini di legalità e del senso del vivere comune.

Si articola in due percorsi didattici (ambiente e vita civile) organizzati dalla scuola con enti e associazioni del territorio che si occupano di cittadinanza attiva e di ambiente, legati dal filo conduttore della legalità. Tra le visite guidate sono previste quelle alla foce del fiume Sarno, al centro di accoglienza minorile dei Colli Aminei a Napoli, e la partecipazione ad Assisi (ad aprile) al congresso “Sorella Acqua”, mentre il 24 marzo i ragazzi incontreranno don Luigi Merola, il prete che da anni si batte contro la criminalità organizzata.

“Le(g)ali al Sud” è una iniziativa realizzata dalla Scuola Secondaria di I Grado “Matteo Della Corte” di Pompei in collaborazione con: Comune di Pompei, Istituto Bartolo Longo, Rotary Club, Lions Club, Fondazione “A’Voce d’è Creature”, Coordinamento Nazionale Riferimenti, Associazione di volontariato cattolica “La Salle”, Trame Africane, nell’ambito della programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013.

 
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