Festa grande al Bellucci: i rossoblu strapazzano il San Giorgio

Lo stadio comunale “Vittorio Bellucci” si conferma sempre più roccaforte di questo splendido Città di Pompei; lo sanno bene, loro malgrado, i giocatori del San Giorgio 1926 che oggi hanno dovuto soccombere, inermi davanti allo strapotere della squadra mariana.
I numeri parlano chiaro: su 11 partite casalinghe i rossoblu hanno collezionato 9 vittorie un pareggio e una sconfitta, e non è un caso che il pareggio e la sconfitta siano maturati rispettivamente sul comunale di Casola e sul neutro di Poggiomarino. Davanti a questi numeri viene spontaneo usare una celebre frase dantesca: “Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate!”

Quella vista oggi al Bellucci è stata una squadra matura, attenta tatticamente e che non si è scomposta dopo il goal subito: i ragazzi sapevano che dovevano vincere, e l’hanno fatto alla grande. Di particolare interesse sono state le prestazioni di Orsini, oggi imprendibile su tutte e due le fasce, è stato l’uomo in più; di Antonio Infante anch’egli impeccabile che ha coronato la prestazione con un goal fantastico; del bomber Iozzino che ha messo a segno una bellissima doppietta, per scrollarsi dalle spalle quel rigore sbagliato a Cicciano; infine Santonicola autore di un goal e due assist, rinvigorito dalla gioia per la nascita della piccola Giusy, sua figlia.

Erano più di 200 i tifosi oggi allo stadio, e prima del fischio d’inizio, i supporter rossoblu hanno salutato i loro beniamini con dei fuochi d’artificio. La squadra ha risposto alla grande con un 4-1 senz’appello, e sabato c’è la partitissima, Savoia – Città di Pompei. Gli oplontini sono avvisati: questo Pompei venderà cara la pelle, se proprio dovrà!

CRONACA DELLA PARTITA

Parte subito all’attacco il Pompei, e al settimo minuto Cirillo tira sul portiere, Santonicola sulla ribattuta spedisce alto sopra la traversa, brivido per il San Giorgio. Al 18’ il solito Cirillo si destreggia in un azione solitaria, salta due uomini ed in piena area a tu per tu col portiere in uscita, tira fuori. Al 20’ al primo affondo ospite arriva un inaspettato vantaggio per i granata di mister De Girolamo ed è Lumiero a prendere palla sulla trequarti, salta un difensore rossoblu e dal limite dell’area lascia partire un bel tiro che va sotto la traversa: 0-1.

Al 23’ episodio dubbio in area: cade Orsini, l’arbitro non fischia, ma il guardalinee decreta il rigore; veementi le proteste degli ospiti, ma il signor Di Cairano da Ariano Irpino fa battere il rigore, e Santonicola dagli 11 metri non sbaglia. 1-1 e il centrocampista mariano dedica il goal alla sua piccola Giusy, nata ieri.
Al 34’ bellissima azione di Silvestro sulla destra, mette al centro per Iozzino che si fa anticipare proprio al momento del tiro.

Nel finale del primo tempo, uno scatenato Osini semina il panico tra le fila ospiti per trovare il vantaggio. Prima al 42’ va sulla fascia destra, dribbla l’avversario e mette al centro ma Cirillo non ci arriva. Un minuto più tardi è devastante sulla destra, si prodiga in un contropiede fulmineo, mette al centro per Iozzino che va d’anticipo sul difensore, ma è miracoloso l’estremo difensore ospite. Si va negli spogliatoio sul risultato di 1-1.

Nella ripresa dopo 9 minuti si rivedono gli ospiti dalle parti di Fiorenza, è Rigione a provarci dal limite dell’area, la palla esce fuori di poco. Al 60’ l’ispiratissimo Orsini troverebbe anche il goal con un tiro al volo, ma l’arbitro annulla per fallo sul portiere di Iozzino, per la disperazione di Orsini. Al 62’ arriva il meritatissimo vantaggio rossoblu: una ripartenza micidiale, Cirillo dà palla ad Antonio Infante che va sulla destra, cede palla a Santonicola che mette al centro, Iozzino con un incornata trafigge Coppola: 2-1, esulta il giovane attaccante mariano.

Al 68’ arriva anche il 3-1 e stavolta è Antonio Infante che dopo la fantastica punizione di sette giorni fa in quel di Cicciano, si ripete con un bellissimo tiro dal limite che va sotto la traversa. Dopo 3 minuti c’è una timida risposta del San Giorgio con l’autore del goal Lumiero che ci prova ancora da fuori area, ma la palla sfila alla destra di Fiorenza. Al 31’ ancora una punizione, Antonio Infante cerca di ripetersi, la traiettoria è giusta ma il tiro un po’ lento e il portiere avversario respinge.

Al 35’ esce Orsini, applaudito dai 200 del “Bellucci”, al suo posto entra il baby Marazzo; davvero una bella prestazione per Orsini, il pubblico gradisce. Nei minuti finali c’è il tempo per il 4-1 e la personale doppietta di Iozzino: Santonicola dalla destra mette al centro, non ci arriva Cirillo, ma c’è li appostato Iozzino per il quale è un gioco da ragazzi mettere la palla dentro da distanza ravvicinata. Finisce 4-1 per il Città di Pompei, con i tifosi in festa.

LE VOCI A FINE GARA

“Abbiamo fatto la nostra solita ottima prestazione- dice soddisfatto mister Michele Amato – dovevamo vincere e l’abbiamo fatto. Prima di subire il goal avevamo sfiorato due volte il vantaggio. Poi loro hanno segnato con un bel tiro da fuori area, e da li in poi solo Pompei. Finalmente abbiamo avuto un rigore – conclude il mister – netto, e se non fosse stato per il guardalinee non ce l’avrebbero dato, poi abbiamo dilagato dimostrando il nostro ottimo momento”.

“Sono felicissimo per la doppietta – esclama l’attaccante mariano Ciro Iozzino – mi sono fatto trovare pronto e ringrazio il mister per l’opportunità che mi ha dato. Mi trovo molto bene a giocare con Fabio. Nel nostro spogliatoio c’è una sana rivalità, lo testimonia il fatto che De Blasio sia venuto negli spogliatoi per congratularsi con me, e io lo ringrazio per i complimenti che mi ha fatto”.

“Abbiamo disputato una bellissima gara oggi – afferma felice il centrocampista Antonio Infante – sto passando un periodo molto bello, dopo la bella punizione mi sono ripetuto con un bel goal; ma non è questo quello che conta, bensì i 3 punti in classifica. Sono molto felice anche del fatto che la gente stia venendo allo stadio, questo mi inorgoglisce. Pompei sta diventando una grande Città – continua il centrocampista – e mancava soltanto lo sport e in particolare il calcio, e grazie ai fratelli Lo Sapio, Salvatore Ferraiuolo, e i presidenti Donnarumma e Criscuolo, il calcio pompeano sta facendo passi da gigante. Di certo ad agosto avremmo pagato per essere dove adesso siamo”.

“Dedico il goal a mia figlia Giusy, nata ieri – rivela il centrocampista Sebastiano Santonicola classe’81 – Abbiamo iniziato malino ma poi con molta tranquillità siamo venuti fuori, abbiamo fatto 4 o 5 ripartenze davvero devastanti. Il nostro obbiettivo è vincere i play-off per noi, per il mister, la società e per questa città che inizia a dimostrarci tanto affetto.”

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