“I dati segnalati agli albergatori vesuviani sul calo di presenze e di prenotazioni nelle città turistiche sono preoccupanti. Si rischia di penalizzare ulteriormente la fragile economia del nostro comprensorio e di aggravare la crisi sociale. Si sta vanificando uno sforzo compiuto da tanti operatori locali che, con coraggio e passione, hanno aperto nuove attività e rischiano con propri capitali”. A dichiararlo e’ Fernanda Pucillo, responsabile Parchi del Partito Democratico della Campania.

“È un errore grave che Governo e Regione non mettano in campo nessuna iniziativa concreta a sostegno del turismo e dello sviluppo del territorio. Sono stati ridotti i fondi per i Parchi nazionali, non stanziate, malgrado le promesse dopo i crolli, le risorse per l’area archeologica di Pompei, non programmato alcun intervento specifico per migliorare la qualità ambientale – aggiunge Pucillo – Grazie alle lotte civiche è stata impedita l’apertura di una seconda discarica nel Parco del Vesuvio e si sta tentando di ridurre al minimo l’impatto di quella esistente, con l’obiettivo di una futura definitiva chiusura nell’area protetta. Dovremo lavorare tutti per far compiere un miglioramento all’area vesuviana elevando la qualità ambientale e i servizi riuscendo ad attrarre, nei prossimi mesi, un numero più elevato di visitatori colpiti dalla ricchezza del nostro patrimonio naturale e ambientale”.

“Il Pd nei prossimi giorni si farà promotore di specifiche iniziative e proposte nelle sedi istituzionali e aprirà un confronto di merito con le associazioni e le forze sociali presenti sul territorio vesuviano, rendendo protagonisti chi da tempo ha impegnato le proprie energie e le proprie idee per la tutela del patrimonio” conclude l’esponente regionale del PD.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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Commenti (1)


  1. >È un errore grave che Governo e Regione non mettano in campo nessuna iniziativa concreta a sostegno del turismo

    be’ prima di mettere in campo “iniziative”, si dovrebbe risolvere il problema rifiuti, che con il suo impatto mediatico non incentiva certo il turismo da queste parti

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