E’ una squadra schiacciasassi quella creata da mister Pasquale Vitter: cuore, polmoni e tecnica, questi gli ingredienti giusti per una ricetta spettacolare.

Il Massa Lubrense, imbottito di giovanissimi, scende in campo con un atteggiamento guardingo e molto ben ordinato che nei primi minuti sembra poter creare molte difficoltà a un Savoia altrettanto ordinato ma privo del bomber Luca Balzano, autore di ben 14 reti in campionato.

E’ un episodio a cambiare le sorti della gara e gli equilibri sul terreno di gioco di un Giraud non pienissimo come al solito: al 24′, su lancio di Guarro, Domenico Pallonetto in progressione supera la difesa ma non il portiere Alfano che non può fare altro che atterrarlo.

Cartellino rosso per il portiere ospite e calcio di rigore per il Savoia.

Il Massalubrense sostituisce un terzino per dare spazio al portiere di riserva Castellano, giovanissimo prodotto del vivaio appena sedicenne.

Guarro, dal dischetto, lo spiazza mettendo il pallone alla sua sinistra per l’uno a zero.

La gara diventa in discesa, superiorità numerica e vantaggio permettono ai padroni di casa di gestirla con molta semplicità.

E’ proprio il neo-entrato Castellano che salva il tracollo del suo Massalubrense con due splendide parate da distanza ravvicinata, provocate da azioni in mischia: nulla può, però, al 46′ quando Savarese, con un tocco di classe, mette la palla nell’angolino garantendo ai suoi un riposo più sereno.

Nella ripresa Pallonetto, il migliore in campo, riesce a firmare il 3-0 grazie ad una splendida involata sulla destra di Ferrara che, mettendo al centro, rende facilissima la realizzazione da mezzo metro.

Nel finale solita routine: entra Fabio Barbera al posto di Savarese e subito la mette dentro con uno splendido destro sul secondo palo.

Il risultato finale è di 4-0, goleada che non lascia dubbi sulla solidità di questo Savoia, non solo campione d’inverno, ma soprattutto espressione di un calcio completo, peccato solamente che sia “ambientato” in un campionato di Promozione.

 
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