Bicibus in piazza Bartolo Longo

L’iniziativa del Bicibus, l’autobus a “due ruote” che vede gli studenti raggiungere la scuola in bicicletta scortati da genitori o personale scolastico, è partita regolarmente sabato 2 ottobre alla scuola media Maiuri. Ma oltre ai capricci del tempo, a intralciarne il cammino è la mancanza di volontari disposti a pedalare insieme al simpatico corteo fino alla sede scolastica.

Di qui è partito un appello da parte del Preside della scuola media statale “Amedeo Maiuri”, Fiorenzo Gargiulo per cercare di coinvolgere volontari tra la comunità locale che facciano da guida ai ragazzi e li scortino durante il tragitto. Punto di partenza è la scuola elementare “Tito Minniti” di Tre Ponti, poi si prosegue per via Nolana, piazza Bartolo Longo, fino a raggiungere la sede centrale di via Sant’Abbondio e la succursale di via Capone. 

L’idea del bicibus ha attecchito a Pompei proprio grazie al Preside Gargiulo, che l’ha sperimentata con successo nel periodo in cui dirigeva una scuola della provincia di Como. L’amore per lo sport e in particolare per la “due ruote” è uno dei valori prioritari che propugna l’associazione Acli Pompei (associazioni cristiane dei lavoratori), di cui lo stesso fa parte.
L’organismo aderisce alla FIAB (Federazione italiana amici della bicicletta), nell’ambito della quale organizza ogni anno, nel mese di maggio, “Bimbimbici”, una pedalata tra le vie del centro cittadino che ha lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile e diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi.

Come ricordano gli esperti, oltre all’impatto positivo sull’ambiente e alla diffusione di uno stile di vita ecosostenibile, ai benefici per la crescita psicofisica del bambino derivanti da una regolare attività fisica e da una maggiore autonomia di movimento, il bicibus è un momento di socializzazione tra genitori e insegnanti e tra genitori stessi.
Per questo è lecito aspettarsi che l’appello del Preside della Maiuri non resti inascoltato.

 
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