Passaggio a livello di via Masseria Curato

Se avesse atteso una manciata di secondi in più sarebbe ancora in vita. La fretta ha condannato Gerardo Coppola, trentaquattro anni di Torre Annunziata, spingendolo con il suo scooter oltre le sbarre del passaggio a livello di via Masseria Curato. Una frazione di secondo e dal buio fitto sbuca un treno proveniente da Napoli e diretto a Cosenza. L’impatto è violento e dopo rimane l’orrore di un corpo straziato dalle rotaie.

Vano il tentativo del macchinista che accortosi del faro del motorino, ha subito azionato il freno d’emergenza.
Una scena raccapricciante quella che si è parata davanti agli agenti del locale commissariato di Polizia,
intervenuti sul posto e ai Vigili del fuoco chiamati a rimuovere i pezzi del motorino incastrati tra le rotaie.
L’interruzione del traffico ferroviario ha proddoto lievi disagi, data la ridotta circolazione delle ore notturne.

Gli investigatori agli ordini del vicequestore aggiunto Consiglia Liardo, in queste ore, stanno passando al setaccio la vita della vittima, per ricostruire i suoi movimenti, i contatti, le chiamate effettuate e ricevute. Il mistero da sciogliere è cosa avesse spinto a quell’ora della notte il giovane in una strada buia e cieca, punto di ritrovo per prostitute e viados. E soprattutto perchè tanta precipitazione nell’oltrepassare le sbarre con lo scooter.
Che stesse scappando da qualcuno sembra improbabile visto che la strada è cieca e con poche abitazioni.

Un episodio che ha scosso la piccola comunità di abitanti della zona che in più occasioni si sono lamentati dello stato di degrado e di insicurezza in cui versa via Masseria Curato. La situazione potrebbe migliorare con i lavori di riqualificazione nell’ambito del progetto di soppressione di quattro passaggi a livello delle Ferrovie dello stato presenti sul territorio mariano, i cui termini sono stati definiti nella convenzione firmata, dieci giorni fa, da Comune e Rete Ferroviaria Italiana.

 
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