Il 26 dicembre 2015 la Città di Trinitapoli (BT) ha festeggiato Santo Stefano protomartire, suo patrono (insieme a Maria SS. di Loreto). I due eventi significativi di questa giornata di festa, segnata anche dal bel tempo, sono stati:
- la Solenne Concelebrazione Eucaristica, svoltasi, a partire dalle ore 10:30, nell’ottocentesca Chiesa Madre a lui intitolata e presieduta da mons. Giovan Battista Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie;
- la conseguente processione, per le principali vie del centro, di una reliquia del primo martire cristiano e della venerata statua che lo ritrae, attorniata per l’occasione da un’artistica ghirlanda di foglie d’argento, dotata di luci.

Condotto e accompagnato dai rispettivi confratelli in abito bianco con mozzetta e cingolo rossi, colore che fa riferimento al martirio subito per lapidazione, il simulacro di Santo Stefano è stato omaggiato, all’uscita dalla Chiesa Madre, sia con l’accensione di un fuoco pirotecnico devozionale sia con un’esibizione musicale del Complesso bandistico “Città di Trinitapoli”.

Nel corteo processionale, formatosi subito dopo, si sono susseguiti i confratelli di Santo Stefano con la rispettiva ed artistica Croce e l’enorme stendardo rosso con l’effigie del protomartire, il parroco della Chiesa Madre, i religiosi ed i ministranti locali, il reliquiario e la statua di Santo Stefano, (quest’ultima opportunamente collocata su un carro addobbato e spinto a mano da altri quattro confratelli), il gonfalone della Città di Trinitapoli, le rispettive autorità civili e militari, il suddetto corpo bandistico ed i fedeli restanti. L’itinerario seguito ha interessato le principali vie centrali della cittadina del Basso Tavoliere fino a raggiungere la Chiesa dell’Immacolata, dei Padri Cappuccini, per poi ritornare, dopo aver attraversato l’intero Corso Trinità, nella Chiesa Madre.

Il simulacro di Santo Stefano protomartire viene ogni anno portato in processione anche il 15 agosto, giorno della festa patronale, insieme ai simulacri di Maria SS. di Loreto e di San Michele Arcangelo. A questa più solenne processione partecipano tutte e cinque le confraternite trinitapolesi (di Santo Stefano, di Sant’Anna, di San Giuseppe, di Maria SS. di Loreto e del SS. Sacramento), oltre a tutte le associazioni laiche della cittadina pugliese e ad un maggior numero di autorità, cittadini e forestieri.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini che ritraggono:
l’uscita della processione della venerata statua di Santo Stefano protomartire dalla Chiesa Madre di Trinitapoli, a lui intitolata (foto n. 1);
l’accensione, accanto alla chiesa, di un fuoco pirotecnico in onore del primo martire cristiano, patrono della cittadina del Basso Tavoliere insieme alla Madonna di Loreto (foto n. 2);
il simulacro di Santo Stefano con il gonfalone della Città di Trinitapoli, prima della partenza della processione (foto n. 3);
l’omaggio musicale al Santo Patrono, eseguito dal complesso bandistico trinitapolese in Piazza Umberto I, tra la Chiesa Madre, quella di San Giuseppe ed il Municipio (foto n. 4);
un momento della processione di Santo Stefano nel centro cittadino (foto n. 5);
il corteo processionale, con le autorità locali, mentre sfila alle spalle del simulacro del santo protomartire e del gonfalone della Città di Trinitapoli (foto n. 6).

 
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