Il teatro offre curve e linee che se ci fosse la luce adatta e non un’acquerugiola sottile e ghiaccia che cade senza dar mostra di volersi mai fermare, varrebbe la pena di mettersi a fotografarlo… ma… ma non è il momento. Il Teatro Verdi di Pordenone è veramente un bell’edificio.
Dentro quanta gente sorridente, interessata e… pronta ad esserci . Sullo sfondo del palcoscenico l’immagine di un orizzonte…
Si presentava così ieri, quattordici ottobre, la serata pordenonese di On Board, il progetto pensato, strutturato, organizzato da un team di imprenditori friulani che han visto nelle dinamiche, nell’organizzazione, nella conduzione di una grande regata velica le analogie con il percorso di un’azienda di successo.
Il progetto On Board nasce quindi nell’intento di motivare, ispirare, indicare la rotta a quanti, aziende, persone, istituzioni del territorio vogliono crescere, ampliarsi, e vogliono farlo insieme.
Perché è nel lavoro di squadra, nella sapiente coniugazione fra leadership e membership, nella coordinazione di un percorso collettivo che si possono trovare le risposte, la motivazione e l’occasione di affrontare il futuro con occhi nuovi e spirito vincente.
Il progetto non presenta soltanto tappe formative, ma ha concretizzato la sua essenza nei concetti della vela. Rimessa a nuovo una barca da regata ormai dismessa e abbandonata, coinvolto Paul Cayard, grande velista, ma anche sapiente uomo d’affari, organizzato il team di aziende, imprenditori, istituzioni e sponsor e la barca è stata rimessa a nuovo, dotata di tutte le attrezzature necessarie per regatare, e infine rimessa in acqua e iscritta ad una serie di regate famose.
Il nome della barca è Anywave, tutte le onde, ma spesso storpiata da noi italiani che l’inglese spesso lo mastichiamo piuttosto che parlarlo, ha talvolta assunto il suono di “anyway”, qualsiasi strada, e forse questo ha un proprio un suo perché in questo progetto.
La prima regata a cui Anywave ha partecipato è stata la Barcolana in cui è arrivata quarta, e nel prossimo fine settimana si appresta ad affrontare altre sfide sui lidi di Venezia.
Sul palco del Teatro Verdi si son alternati molte personalità pubbliche e imprenditori che han disquisito sul tema di questa serata: “Orizzonte Comune, il valore dell’equipaggio”; una sequenza sapiente di interventi, video, relazioni che ha coinvolto e interessato il folto pubblico presente.
Una serata molto interessante che non ha però chiuso il progetto. Appuntamento a Venezia il 16 ottobre per l’ultimo incontro formativo dedicato ad un altro tema: “Orizzonte Bellezza, aprire le vele al bello, fra estetica e design”; seguiranno poi le due regate di Venice Hospitality Challenge e la Veleziana.

1 – Alcuni fra i relatori e gli intervenuti alla serata di Pordenone del progetto On Board; da sinistra: Michele Brunello architetto, Giampiero Riva ingegnere elettronico, Alessandro Borzino e Massimo Franzo, imprenditori, ideatori del progetto On Board, il giornalista Sergio Maistrello, conduttore della serata, Paul Cayard, Francesco Burrello presidente ANACI, Alberto De Toni, rettore dell’Università di Udine.
Sono intervenuti nella serata anche: Claudio Pedrotti sindaco di Pordenone, Franco Scolari direttore del Polo Tecnologico di Pordenone, Andrea Malacart vicepresidente Unione Industriali di Pordenone, Sergio Bolzanello Vicegovernatore della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia.
2 – Il teatro in attesa del pubblico
3 – Gli ideatori del progetto, Massimo Franzo e Alessandro Borzino, insieme al conduttore della serata, mentre illustrano il percorso che li ha portati ad On Board
5, 7 – Momenti della serata
8, 10 – Paul Cayard durante il suo intervento

 
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