Si è concluso questa sera con la rappresentazione dell’Aida, il 90° Festival Lirico dell’Arena di Verona, iniziato il 22 giugno con Don Giovanni, a seguire Aida, Carmen, Romeo et Juliette, Tosca e Turandot.

Il 30 agosto, dopo esser stata rappresentata per 5 volte all’Arena, ultima rappresentazione di Turandot, per la stagione lirica 2012.

Turandot è la grande opera di Puccini che rimase incompiuta per la morte improvvisa del Maestro, avvenuta a Bruxelles il 29 novembre 1924.

Opera in 3 atti e 5 quadri, su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, l’idea di Puccini di ispirarsi al soggetto di una delle più celebri fiabe teatrali di Carlo Gozzi, drammaturgo veneziano del settecento e rivale di Carlo Goldoni nacque appunto da un incontro a Milano nell’inverno del 1920, fra i due librettisti e il Maestro.

Nel 1921 Puccini aveva già iniziato la composizione musicale, non era un’impresa facile adattare la fiaba alla musica e i primi due atti furono conclusi nel 1924, proprio l’anno che il compositore ebbe i primi sintomi della malattia che l’avrebbe portato alla morte, ma nonostante ciò prese accordi sulla data della prima di Turandot, anche se l’opera non era ancora finita.

L’opera è stata sucessivamente completata da Franco Alfano.

La prima rappresentazione ebbe luogo alla Scala di Milano il 25 Aprile 1926, sotto la direzione di Arturo Toscanini che arrestò per sua iniziativa personale la rappresentazione a metà del terzo atto, proprio con le note musicali dell’ultima pagina completata da Puccini e rivolgendosi al pubblico disse: “Qui termina la rappresentazione, perchè qui il Maestro è morto”.

La sera seguente il 26 aprile sempre sotto la direzione di Toscanini l’opera venne rappresentata per intero, includendo la parte finale di Alfano.

Giovedì 30 di agosto 2012, non era una delle serate migliori all’Arena di Verona, prima dello spettacolo un vero e proprio diluvio, si spera sempre e dopo due rinvii, si inizia la rappresentazione con circa 40 minuti di ritardo, si prosegue complice anche una timida luna che ogni tanto si faceva vedere, fino quasi alla fine del secondo atto, quando si scatena un’altro diluvio lo spettacolo viene interrotto definitivamente.

Splendide le scene con la regia di Franco Zeffirelli.

Personaggi:
Turandot: Principessa (Soprano).
Altoum: suo padre, imperatore della Cina (Tenore).
Timur: re tartaro spodestato (basso).
Calaf: il Principe Ignoto figlio di Timur (Tenore).
Liù: giovane schiava di Timur.
Ping: Gran Cancelliere (baritono).
Pang: Gran Provveditore (tenore).
Pong: Gran cuciniere (tenore).

Foto 1: Il Palazzo reale.

Foto 2: Il Pubblico attende pazientemente l’inizio.

Foto 3: L’orchestra e una parte del coro.

Foto 4: Consuetudine le rappresentazioni iniziano dopo 3 colpi di gong.

Foto 5 e 6: Il coro.

Foto 7: Ping, Pang, Pong e Calaf.

Foto 8: Calaf alla corte reale.

Foto 9: L’imperatore Altoum, Calaf e Turandot.

Foto 10: Turandot.

 
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Commenti (8)


  1. Complimenti un bell’articolo con delle foto SPETTACOLARI …


  2. T’invidio per esserci stato! Magnifica opera, bellissime foto!


  3. Articolo esauriente e completo di meteo.. :-D
    Belle foto! Mi piace e voto per te. :-)


  4. Piace e voto con piacere.


  5. bellissime foto, scattate in condizioni che sicuramente non saranno state molto facili…


  6. che foto spettacolari!!!


  7. Bellissime foto, un servizio fotografico di estremo valore, complimenti!!! :-)


  8. Ringrazio tutti,

    per i graditissimi commenti.

    Un saluto

    Maurizio

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