Inaugurata a Palazzo Comunale la mostra di Giorgio Piacentini che raccoglie alcune delle opere realizzate dal Maestro intagliatore cremonese.

Giorgio Piacentini nasce a Cremona nel 1948.
La sua vocazione artistica cresce nella bottega di famiglia, dove il padre lo inizia ai segreti della scultura in legno.

Nel 2007 gli viene riconosciuta l’eccellenza artigiana

La morbidezza del modellato, la bellezza dell’intaglio e la profonda conoscienza delle possibilità espressive del legno caratterizzano tutte le opere di Piacentini, dalla specchiera alla cornice, dal complemento d’arredo al modello del designer.

Nelle sue sculture si riflette la nobiltà qualitativa della grande tradizione dei “magistri lignaminis” cremonesi del passato, una civiltà artistica che dura da secoli e rivive tra di noi.

Oggi Giorgio Piacentini, giunto all’apice della sua carriera ha un solo grande desiderio, insegnare e trasmettere ai giovani il suo immenso bagaglio tecnico, artistico e culturale.

La mostra resterà aperta fino al 22 luglio, dal lunedi al sabato dalle 9 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18.

Nella galleria fotografica il Maestro Piacentini al lavoro e alcune sue realizzazioni.
Nella 5 una viola finemente intarsiata.
Nella 6 interpretazione di un’icona policroma.
Nella 7 violino traforato ed intarsiato.
Nella 8 omaggio a Stradivari
Nella 9 bottega del liutaio.
Nella 10 partcolare della testa di Cristo in croce che evidenzia il certosino lavoro della corona di spine.

 
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Commenti (4)


  1. Il titolo ha attirato la mia attenzione..un fotoreportage bellissimo, dalla presentazione alle fotografie, grazie per averci fatto conoscere opere così preziose e, per chi potrà, uno splendido invito ad una visita


  2. Ti ringrazio Viviana, dopo avere visitato la mostra e conversato a lungo con l’autore, che ho sempre ammirato, ho avuto anche la piacevole sorpresa di scoprire che abita ad un paio di chilometri da casa mia.


  3. Bellissimo articolo, Gianfranco.
    Mi interessano sempre gli artigiani artisti.
    Peccato che siano in via di estinzione.
    L’icona mi piace tantissimo.


  4. anch’io ho un debole per le icone e questa vista dal vivo è impressionante per il lavoro minuzioso di sgorbia e per la morbidezza dell’intaglio.

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