A Galatina si sono appena conclusi i festeggiamenti in onore dei santi protettori della città: San Pietro e San Paolo.

Tante le iniziative organizzate per l’occasione: dalla fiera campionaria (giunta alla 63esima edizione) al convegno sul tarantismo, dall’esibizione di gruppi di pizzica a quella di una “tarantata” che con i carri è giunta dinanzi alla cappella di San Paolo, luogo storico cui, in passato, si recavano tutte le tarantate per chiedere la guarigione a San Paolo.

La novità di quest’anno è stata di far continuare la festa anche nel centro storico con bancarelle di artigianato locale dalla terracotta alla cartapesta; diverse le attività commerciali che vi hanno aderito. Esse erano riconoscibili perché esponevano in vetrina una lampada a forma di ragno realizzate dai ragazzi dell’Associazione culturale InGenio di Galatina.

A fare da sfondo a questa ricchissima festa non potevano certo mancare le tradizionali e coloratissime luminarie dalle forme e dimensioni sempre diverse.
Chi volesse approfondire le proprie conoscenze sul tarantismo deve sapere che a Galatina è presente, tra le altre cose, anche la Casa Museo del Tarantismo con video, testimonianze, mostre e tantissime immagini dell’antico rito pagano.

Foto 1: Luminarie
Foto 2: venditori guardano partita Italia-Germania
Foto 3: Statua S.Paolo e busto in argento di San Pietro in Chiesa Madre
Foto 4: Tamburello
Foto 5: mangiafuoco
Foto 6: arrivo ed esibizione “tarantata”
Foto 7 e 8: attività commerciale nel centro storico
Foto 9: stand all’interno della quartiere fieristico
Foto 10: luna park

 
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Commenti (2)


  1. Interessante venire a conoscenza di costumi e tradizioni dei vari comuni. Descrizione molto puntuale. Complimenti, davvero un bel fotoreportage!


  2. Mi fa piacere vedere che qualcuno gradisce quello che faccio. Ciò mi invoglia a fare sempre meglio. Grazie

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