Il 15 agosto il Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie di Curtatone si anima per la Fiera dell’Assunta.
Strade e piazze della frazione vengono occupate da banchi e bancarelle di venditori ambulanti, ma al sagrato del santuario è destinata un’altra sorte: ospitare l’Incontro dei Madonnari.
I “pittori dei marciapiedi” hanno qua la loro “associazione” e proprio a Grazie ottennero la denominazione di “madonnari”.

Il primo incontro col crisma dell’ufficialità, organizzato dall’ente provinciale turismo, daterebbe 1973 e fu in quell’occasione (come si legge nel sito madonnari.curtatone.it) che “…una giuria composta da giornalisti e critici d’arte tra i quali Enzo Tortora, conferì loro una qualifica più appropriata, quella di “MADONNARI” come la tradizione popolare chiamava i pittori e venditori ambulanti di immagini sacre”.

Siamo arrivati al 39° incontro e anche quest’anno era presente Toto De Angelis, classe 1948, per tutti Straccetto, uno dei più conosciuti, riconoscibili e assidui frequentatori degli incontri. Uno dei pochi che dava del “tu” al vescovo emerito Caporello e proprio monsignor Caporello gli ha conferito, quest’anno, la qualifica di “Maestro Madonnaro”.
Purtroppo, coerente con la sua scelta estrema di libertà, aveva firmato la liberatoria per uscire dall’ospedale e poter partecipare ancora una volta all’incontro di Grazie. L’ultimo.
A fine settembre ha lasciato il carrettino di legno targato “ROMA” con cui girava e i suoi gessetti, per sempre.

Il carrettino ora fa sosta al Museo del Madonnaro.

 
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Commenti (6)


  1. quanta poesia in questo fotoreportage, malinconica come le foto che ricordano il Madonnaro Caporello ma anche di inno alla vita e alla spiritualità in tutte le altre. Grazie Vittorio :-)


  2. bello e belle foto —bravaaa – buona domenica


  3. complimenti per la nomination


  4. Parole e immagini che restano impresse; grazie Vittorio per averci fatto conoscere questa storia con tanta sensibilità, la prima foto poi è struggente, insuperabile –
    “Vanno a dormire i cantanti, tanti canti hanno cantato già..” mi torna in mente questa canzone, che si può pensare dedicata a tutti gli artisti che ci regalano attimi di libertà -
    http://www.youtube.com/watch?v=mtlj0co5Me8

    Grazie, Straccetto

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