Furto con scasso a una gioielleria di via Roma. L’Ascom: “Abbandonati a noi stessi”

Il furto con scasso che ha interessato una nota gioielleria di via Roma arriva a pochi giorni di distanza da alti due tentativi compiuti ai danni di un negozio d’abbigliamento della stessa zona e di un ristorante di via Plinio.
Ormai si può parlare di vera e propria emergenza sicurezza per i commercianti del centro storico.

Ultima, in ordine di tempo, ad essere colpita è stata la gioelleria Sannino di via Roma. I ladri hanno agito nella notte. Dapprima hanno divelto la saracinesca e poi con il sistema della spaccata hanno infranto le vetrine, razziando l’intero contenuto. Fortunatamente sono risultati vani i tentativi degli stessi di introdursi all’inerno del locale. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale Commissariato di Polizia, coordinati dal Vicequestore aggiunto, Consiglia Liardo che hanno constatato una perdita di diverse migliaia di euro tra bracciali, anelli, collane e orologi di enorme valore portati via dai rapinatori, cui si aggiungono i danni cagionati al sistema di sicurezza.

All’inizio della settimana si erano verificati altri due episodi nella stessa zona. Uno andato a segno al negozio di abbigliamento “Demil”, a pochi passi dalla gioelleria, dove con lo stesso sistema sono state razziate le due vetrine che esponevano indumenti di prestigiose griffes, per un valore di 4mila euro.

E’andata male agli scassinatori che hanno preso d’assalto il ristorante “Hostaria Plinio” di via Plinio. I predatori si sono introdotti nella struttura dal retro passando attraverso l’area adiacente agli scavi archeologici. Una volta dentro sono riusciti ad individuare e a scardinare dal muro la cassaforte. Una volta fuori per non essere presi se ne sono liberati, sotterrandola poco più lontano e con l’idea di tornare a riprenderla. Fatica sprecata perchè la Polizia intervenuta sul posto ha rinvenuto la cassaforte constatando che il contenuto non era stato minimamente toccato.

Dopo l’episodio di questa notte i commercianti sono insorti, facendo sentire la loro voce di protesta. “Siamo abbandonati a noi stessi – commenta amaro Sebastiano Di Palo segretario dell’Ascom mariana – ed è una situazione che lamentiamo da diverso tempo. E’ inammissibile che a pochi passi dal Santuario e dagli Scavi si riesca indisturbati a compiere azioni del genere. A questo punto – conclude Di Paolo – chiediamo al Sindaco e alle Forze dell’ordine un incontro urgente per dare una risposta al bisogno di sicurezza dei commercianti pompeiani”.

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